Avevano scritto un appello al presidente della Repubblica inserendolo nel tema di maturità. Appello in cui si chiedeva di rispettare la Costituzione, in particolare l’Articolo 2, dove la parola “solidarietà” è scritta a chiare lettere. Il caso è nato al liceo classico di Faenza, finito sulla stampa nazionale, ed è stato oggetto di un esposto della Lega Nord. Il Carroccio vuole vederci chiaro e, rivolgendosi agli organi preposti, capire se il gesto sia stata genuino o diretto da qualche professore. Il caso è diventato così oggetto di un dibattito politico: in mattinata è arrivata la solidarietà della Cgil agli studenti.
«La segreteria della Cgil di Ravenna esprime solidarietà e vicinanza agli studenti del liceo classico di Faenza che in un momento fondamentale del loro percorso di crescita, quale l’esame di maturità, hanno condiviso i valori della nostra Costituzione richiamando l’applicazione dell’articolo 2 della Carta. Riteniamo pertanto del tutto inopportune le speculazioni politiche che sono seguite all’iniziativa degli studenti»