Per il capogruppo LpRa andrebbero inseriti Walter Della Monica, Alfio Longo, Franco Gabici e Ivan Simonini, tutti promotori di iniziative locali sul Sommo Poeta
Della Monica dal 1994 è il promotore del progetto di lettura integrale della Divina Commedia eseguita da Vittorio Sermonti nella basilica di San Francesco e nel 1998 de “La Divina Commedia nel mondo”, il progetto nel quale l’opera di Dante viene tradotta in diverse lingue. Gabici è il presidente del comitato ravennate della “Società Dante Alighieri” e ha rilanciato lo storico bollettino dantesco. Simonini è editore e promotore di iniziative come il “parco letterario terre di Dante”. Inoltre ha pubblicato un saggio sui mosaici ravennati i che ispirarono la Divina Commedia. Editore è anche Longo, oltre che titolare della storica libreria “Dante Alighieri”. Dal 1966 Longo ha pubblicato i volumi annuali delle “Letture dantesche” e un catalogo in dieci opere intitolato “Studi danteschi”.
Per Ancisi è «doveroso che il Comitato ravennate non escluda nomi della nostra città così rappresentativi per l’esercizio e la qualità delle sue stesse fnzioni». Il capogruppo chiede inoltre che l’integrazione avvenga entro il 14 settembre, anniversario della morte del poeta in cui «sembrerebbe opportuno che fosse convocata la prima seduta del Comitato stesso».