Il sindaco Michele de Pascale è entrato nella casa circondariale di Port’Aurea in occasione della visita del sottosegretario Jacopo Morrone: «Confido che si faccia portavoce delle nostre richieste e possa dare una risposta positiva alle esigenze legittime del nostro territorio»
Il primo cittadino ringrazia il senatore leghista della visita e apprezza le sue considerazioni positive sulla buona organizzazione dell’istituto e sulla capacità da parte della direzione di averlo saputo rendere parte attiva della vita della comunità «attraverso le tante iniziative e i laboratori per i detenuti anche in collaborazione con associazioni esterne». La visita ha permesso di constatare anche i limiti infrastrutturali dell’istituto «ed è una novità molto importante la sua disponibilità ad aprire una riflessione su un nuovo carcere a Ravenna».
De Pascale nei primi giorni di agosto aveva scritto al Governo per aprire un confronto su questo tema: «La necessità di un ampliamento degli spazi della struttura detentiva, la più vetusta e piccola della regione, al fine di garantire ai detenuti trattamento, attività formative e rieducative, sempre più in linea con quanto previsto dalla Costituzione italiana. Confido che, avendo potuto verificare di persona la situazione, il sottosegretario si faccia portavoce delle nostre richieste e possa dare una risposta positiva alle esigenze legittime del nostro territorio e delle tante persone detenute e che lavorano nella nostra casa circondariale».