Il fatturato presente è di 165mila euro. I locali del punto ristoro hanno una superficie di 85 metri quadri destinati ad aumentare grazie ad un piano già approvato dalla Soprintendenza
Questa mattina Massimo Cameliani, assessore al Patrimonio e allo Sviluppo economico, ha presentato l’atto, ritenuto fondamentale per il rilancio e la rivitalizzazione di un parco che racconta l’identità storica di Ravenna e che costituisce un polmone verde nel cuore della città ma che, attraverso la rivisitazione del bar al suo interno, può costituire un’ottima occasione per creare e dare lavoro.
“Abbiamo predisposto il documento per l’affidamento della gestione del parco e soprattutto del punto di ristoro – ha detto Cameliani – evidenziando esigenze e richieste imprescindibili per il rilancio di un luogo molto importante che intendiamo sviluppare assecondandone le caratteristiche e, nello stesso tempo, innovando l’offerta per la sua frequentazione attraverso la rivisitazione dell’attività del bar/ristorante. Auspichiamo che la gestione di quest’ultimo possa essere d’interesse per imprenditori lungimiranti e creativi che sappiano farne un luogo di ritrovo e di aggregazione alla moda, vivace e innovativo, in grado di proporre un’offerta commerciale di qualità originale e alternativa”.
Tali lavori sono già stati autorizzati dalla Soprintendenza. La struttura che accoglierà il bar/ristorante sarà concessa gratuitamente per il tempo di durata della concessione al fine di garantire l’equilibrio economico dell’impresa. La concessione avrà durata di 15 anni, più 6 mesi di proroga tecnica, se necessaria.La scadenza per la presentazione delle offerte è prevista per il 13 novembre alle 12.30.