Trasferta a Venezia: il docente si è intrattenuto con gli studenti alla fine e ha risposto a tutte le domande dei ragazzi
Il premio Nobel si è poi intrattenuto con gli studenti del quarto anno di chimica di Ravenna, rispondendo a domande sulla scienza, ma anche su personali scelte di vita, orientate sin dalla giovane età alla ricerca in settori di frontiera della biochimica e della chimica-fisica.
Gli studenti dell’Itis Nullo Baldini di Ravenna, accompagnati dai professori Angelini, Grammantieri, Triossi, sono stati invitati a partecipare all’evento dal professor Carlo Bucci, in quanto vincitori del concorso nazionale “Torricelli Web”, sui temi della “Green Chemistry”, la chimica che studia strategie e soluzioni per promuovere lo sviluppo sostenibile. La trasferta veneziana degli studenti dell’Itis di Ravenna si è conclusa con i saluti del rettore dell’Università Ca’ Foscari, il professor Michele Bugliesi, e del professor Achille Giacometti, docente di Fisica della materia condensata, che si sono congratulati per i brillanti risultati fin qui conseguiti nel loro percorso di studi.
Già dagli anni Settanta, quando i calcolatori avevano dimensioni e potenze di calcolo ben diverse da quelle odierne, Karplus è stato uno dei pionieri nella creazione di modelli matematici e software di grafica molecolare. In particolare, con il suo gruppo di ricerca, è il padre del pacchetto software di bioinformatica Charmm, un antesignano dei software di modellazione e dinamica molecolare di strutture complesse, tuttora aggiornato ed ancora utilizzato nel suo settore.
Significativi sono, inoltre, i contributi di Martin Karplus in molti campi della chimica-fisica, tra cui la spettroscopia di risonanza magnetica nucleare e la chimica quantistica: proprio come il suo mentore, il Prof. Linus Pauling, anche il Prof. Karplus ha dato il suo nome ad un’equazione, utilizzata, appunto, nella spettroscopia di risonanza magnetica nucleare.