Gioco d’azzardo: aumentano i locali che hanno eliminato le slot – FOTO Seguici su Telegram e resta aggiornato A Bagnacavallo consegnate nei giorni scorsi le vetrofanie della campagna promossa dall’Unione dei Comuni della Bassa Romagna Continua la consegna dei marchi “Slot freE-R” agli esercenti dei comuni della Bassa Romagna che hanno aderito alla campagna Stop Slot, promossa dall’Unione dei Comuni della Bassa Romagna con il contributo della Regione Emilia-Romagna. Si tratta di una campagna destinata a tutti gli esercenti della Bassa Romagna che hanno macchine per il gioco nei loro locali, prevedendo una serie di contributi per tutti gli esercenti che decideranno di aderire. Le informazioni e i materiali inerenti al bando dell’Unione sono stati consegnati personalmente a circa 140 attività e i primi risultati non si sono fatti attendere. Ogni giorno aumentano le consegne effettuate agli esercenti virtuosi che hanno deciso di rimuovere macchine come slot machines e terminali di videolottery (VLT) e ottenere così la vetrofania Slot Free Er da esporre nel proprio negozio per rendere riconoscibile l’azione di sostegno pubblico e attestare l’assenza di apparecchi dedicati al gioco d’azzardo. Nei giorni scorsi l’amministrazione comunale di Bagnacavallo ha effettuato le consegne agli esercenti del territorio. A ricevere le vetrofanie sono stati a Bagnacavallo Paone Valeria per Orange Caffè, Antonella Cafiero per Nella & Luis, Roberta Brusi e Alessandra Zannoni per La Voglia Matta, Albonetti Pamela per Caffè del Teatro; A Villa Prati Marika Morelloni per Caffè il Ponte. La consegna delle vetrofanie continuerà nelle prossime settimane anche negli altri comuni della Bassa Romagna. Tutte le informazioni su come aderire e ottenere i contributi sono disponibili a questo link http://www.labassaromagna.it/Guida-ai-Servizi/Bassa-Romagna-Imprese Total1 0 0 1 Forse può interessarti... Ludopatia, la Regione corregge la legge e avverte: «Nessun arretramento sul tema» Nuova convenzione per il Benelli. Saranno vietate le pubblicità sul gioco d'azzardo Al via le attività dei quattro centri gioco per bambini dai sei mesi ai tre anni Seguici su Telegram e resta aggiornato