Due gli esperimenti d’asta per cedere l’azienda lasciata in eredità: un taxi che è in servizio a Ravenna dal 1998
Per cederla si è deciso di procedere con un’asta, con base fissata a 130mila euro e il cui avviso è stato pubblicato sul sito istituzionale, dove di solito compaiono bandi legati alla sanità e servizi connessi. Prezzo giudicato evidentemente troppo alto: nessun compratore. Il giorno successivo all’esito negativo dell’asta l’Ausl ha deciso di procedere con un altro esperimento d’asta, abbassando di ventimila euro il prezzo. Questa volta l’asta è andata a buon fine e il bel gesto del tassista è stato quantificabile in 115mila euro di eredità che ora potranno essere utilizzate per gli scopi medici come probabilmente aveva desiderato il tassista defunto.