Cosa è chiuso e cosa è aperto: le regole in vigore fino al 25 marzo contro il virus Seguici su Telegram e resta aggiornato La ristorazione è consentita esclusivamente con consegna a domicilio Pubblichiamo una sintesi a cura dell’ufficio stampa e comunicazione del Comune di Ravenna dei principali provvedimenti del Governo in vigore a oggi, giovedì 12 marzo (decreto dell’11 marzo in vigore fino al 25 marzo). A questi si aggiungono i provvedimenti già in vigore fino al 3 aprile. Fino al 25 marzo Attività commerciali, bar e ristorazione. CHIUSE le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità CHIUSI i mercati, salvo le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari CHIUSE le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) Resta CONSENTITA la sola ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie CHIUSE le attività inerenti i servizi alla persona (fra cui parrucchieri, barbieri, estetisti e tatuatori) Fanno ECCEZIONE, e quindi sono APERTE, solo le seguenti attività: · lavanderie · pompe funebri APERTE LE ATTIVITÀ DI VENDITA DI GENERI ALIMENTARI E DI PRIMA NECESSITÀ Nel dettaglio: · ipermercati · supermercati · discount di alimentari · minimercati ed altri esercizi non specializzati di alimentari vari · commercio al dettaglio di prodotti surgelati · commercio al dettaglio in esercizi non specializzati di computer, periferiche, attrezzature per le telecomunicazioni, elettronica di consumo audio e video, elettrodomestici · commercio al dettaglio di prodotti alimentari, bevande e tabacco in esercizi specializzati · commercio al dettaglio di carburante per autotrazione in esercizi specializzati (benzinai) · commercio al dettaglio apparecchiature informatiche e per le telecomunicazioni (ICT) in esercizi specializzati · commercio al dettaglio di ferramenta, vernici, vetro piano e materiale elettrico e termoidraulico · commercio al dettaglio di articoli igienico-sanitari · commercio al dettaglio di articoli per l’illuminazione · commercio al dettaglio di giornali, riviste e periodici (edicole) · farmacie · commercio al dettaglio in altri esercizi specializzati di medicinali non soggetti a prescrizione medica (parafarmacie) · commercio al dettaglio di articoli medicali e ortopedici in esercizi specializzati (sanitarie) · commercio al dettaglio di articoli di profumeria, prodotti per toletta e per l’igiene personale · commercio al dettaglio di piccoli animali domestici · commercio al dettaglio di materiale per ottica e fotografia · commercio al dettaglio di combustibile per uso domestico e per riscaldamento · commercio al dettaglio di saponi, detersivi, prodotti per la lucidatura e affini · commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto effettuato via internet · commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto effettuato per televisione · commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto per corrispondenza, radio, telefono · commercio effettuato per mezzo di distributori automatici APERTE le edicole, i tabaccai, le farmacie, le parafarmacie (deve essere in ogni caso garantita la distanza di sicurezza interpersonale di un metro). APERTI gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande posti nelle aree di servizio e rifornimento carburante situati lungo la rete stradale, autostradale e all’interno delle stazioni ferroviarie, aeroportuali, lacustri e negli ospedali garantendo la distanza di sicurezza interpersonale di un metro. BANCHE E ASSICURAZIONI GARANTITI, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie, i servizi bancari, finanziari, assicurativi ATTIVITÀ PRODUTTIVE Le industrie e le fabbriche e la logistica potranno continuare a svolgere le proprie attività produttive, assumendo protocolli di sicurezza adeguati a proteggere i propri lavoratori GARANTITA l’attività del settore agricolo, zootecnico di trasformazione agro-alimentare comprese le filiere che ne forniscono beni e servizi. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Coronavirus, limitati spostamenti e scuole chiuse fino al 3 aprile in tutta Italia Il deserto notturno di Ravenna ai tempi del coronavirus: le foto di Adriano Zanni Salgono a 97 i casi di positività al Coronavirus in Emilia-Romagna Seguici su Telegram e resta aggiornato