Lo studio dell’Einaudi Institute for Economics and Finance
La base statistica è costituita dai dati aggiornati al 30 marzo dalla Protezione civile.
Allargando l’orizzonte al resto dell’Italia, l’obiettivo diventa la seconda o la terza settimana di maggio, con la Toscana che a oggi pare essere la regione più indietro nel tentare di abbassare la curva dei contagi.
Va tenuto presente – citiamo l’articolo del Corriere della Sera – che i dati sulle singole regioni sono soggetti a forti revisioni di giorno in giorno, perché un numero relativamente ridotto di nuovi casi può far variare di molto le estrapolazioni. Per questo va seguita soprattutto la tendenza nazionale, fondata su una base di dati più vasta, ed essa oggi indica l’orizzonte di maggio anche se si tiene conto di possibili valori fuori dalla norma che potrebbero arrivare nelle prossime settimane.