A differenza delle altre zone arancioni, in Emilia-Romagna le attività sono state sospese
La scelta della Regione di richiedere la modalità online per tutte le attività musicale – si legge in una nota inviata alla stampa – «mette in grossissima difficoltà, non considerando minimamente la professionalità e l’impegno alacre con cui hanno lavorato in questi mesi di riapertura per la sicurezza dei dipendenti, collaboratori e allievi».
Il numero delle scuole aderenti alla richiesta di riapertura è di 65 strutture (tra cui diverse anche in provincia di Ravenna) ma sta aumentando di ora in ora, e la lettera è diventata anche una petizione a cui tutti possono aderire, su Change.Org, “Riapriamo le scuole di musica dell’Emilia Romagna perché sono luoghi sicuri!”
A livello nazionale, in “zona arancione” le scuole di musica sono aperte anche perché la maggior parte della loro attività riguarda le lezioni individuali, quindi piuttosto semplici da contingentare.