Al chiostro della biblioteca Oriani rassegna di disegni fatti dai piccoli durante il primo lockdown. Inaugurazione il 20 novembre
Si tratta di una mostra che vuole celebrare anche la giornata internazionale dei diritti dell’infanzia, valorizzando insieme a tutti gli altri diritti anche quello per tutti i bambini e le bambine di esprimersi con creatività e di avvicinarsi all’arte. Nell’occasione verrà presentato e distribuito a bambine/bambini presenti “Il Gioco dell’oca dei diritti”.
Dagli elaborati, raccolti per una mostra virtuale durante il Lockdown 2020, si nota come la voce e i sentimenti dell’infanzia si esprimano non solo con le parole, ma anche con la potenza del disegno e dell’immagine. I disegni che i giovanissimi “artisti” hanno realizzato riflettono percezioni, emozioni, idee di un periodo estremamente difficile. I temi ricorrenti sono: la casa, gli amici e la famiglia, il gioco negato, la scuola a distanza, narrano la quotidianità di piccoli e adolescenti raccontando i loro sentimenti nel periodo del lockdown anche di fronte ad un nemico impercettibile e temuto quale il Coronavirus.
Piccole opere che rappresentano una nuova obbligata quotidianità o al contrario il desiderio e il diritto alla normalità infantile e adolescenziale, fatta di incontri, scuola, amici, gioco, futuro e speranza.
Hanno contribuito all’iniziativa, in particolare gli alunni, insegnanti e dirigenti Scolastici delle scuole coinvolte: IC Randi Ravenna, IC Ricci Muratori Ravenna, IC Darsena e Scuola Primaria G. Pascoli di Ravenna.
L’ingresso è libero (con certificazione verde e mascherina nel rispetto delle norme anti covid) dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18, fino al 25 novembre.
Per ulteriori informazioni visitare il sito dell’associazione Dis-Ordine