martedì
14 Ottobre 2025
l'evento

«Per il concerto di Jovanotti previsti 15mila posti auto attorno a Marina»

L’assessore al Turismo fa il punto sulla logistica per accogliere 80mila persone nella località l’8 e 9 luglio: «L’obiettivo del territorio è farli restare più a lungo possibile»

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Jova Beach Party

Per accogliere la seconda tappa del tour estivo di Jovanotti, con 80mila persone stimate in totale nei due giorni di concerti (8 e 9 luglio), Marina di Ravenna verrà trasformata in una enorme zona a traffico limitato. Con un piano per avere una disponibilità attorno alla Ztl di 15mila posti auto, tra quelli già esistenti e quelli di nuova realizzazione sfruttando spazi temporanei. Al momento sono questi i paletti, illustrati a grandi linee dall’assessore al Turismo Giacomo Costantini, per la logistica del grande evento che occuperà una superficie di 30mila mq. sulla spiaggia a ridosso della diga foranea. Nel corso delle prossime settimane che mancano al live verranno divulgati i dettagli relativi ai flussi della viabilità.

Nella Ztl potranno entrare solo determinate categorie di persone con l’idonea documentazione richiesta: «In linea di massima si tratterà dei residenti, dei turisti con alloggio, dei lavoratori, dei corrieri, di chi ha posti barca, di persone disabili. Ma l’elenco è ancora da completare». Per tutti gli altri il centro di Marina sarà offlimits: «Si potranno lasciare le auto nei parcheggi esterni e usare le navette. Ma so di molti che stanno pensando di arrivare in bici da Ravenna e piazzale Marinai d’Italia sarà a loro disposizione». Per le due ruote a motore invece area di sosta in via Marmarica. Nella stessa zona del paese è prevista la collocazione degli autobus: «Siamo in contatto con i tour operator. Al momento sono previsti una ventina di bus».

Il confine sud della Ztl è fissato in via Ciro Menotti. Questa almeno è la decisione a circa un mese dalla data. Ma non è escluso un ampliamento della Ztl. Come ci spiega l’assessore al Turismo Giacomo Costantini, la viabilità dell’evento è materia del tavolo coordinato dalla questura: «Gli incontri e i confronti sono costanti. Si arriverà alla definizione dei dettagli e poi verrà data la comunicazione ufficiale». Un canale privilegiato per divulgare le informazioni pratiche sarà sicuramente la app ufficiale del concerto che sono invitati a scaricare tutti i possessori del biglietto.

Jovanotti ChitarraSono cominciati a fine maggio i lavori per gli ampliamenti dell’offerta per la sosta: a Marina i parcheggi scambiatori in via Trieste e in via del Marchesato (si sta valutando di poter usare anche i campi di allenamento del centro sportivo), a Punta Marina un’area verde nei pressi del centro sportivo, a Porto Corsini un’area nelle vicinanze del maneggio. E infine ci saranno gli spazi del Pala De Andrè e del centro commerciale limitrofo. Nei giorni scorsi è circolata la notizia di un divieto di sosta lungo via Trieste. L’assessore precisa: «Non è una novità per il Jova Beach Party il divieto di parcheggiare lungo una statale, chi lo faceva era sempre a rischio multa e lo sarà ancora».
Al servizio dei parcheggi ci sarà il navetto: «Stiamo ragionando con Start e con operatori privati per potenziare la disponibilità di mezzi». E a proposito di mezzi pubblici una novità riguarda il traghetto sul Candiano: «Verrà utilizzato solo per i pedoni per l’accesso da nord».

In conclusione Costantini prova a tranquillizzare gli animi di chi teme un weekend di caos: «È un’occasione che capita ogni vent’anni. L’obiettivo di tutti deve essere quello di far rimanere più a lungo possibile sul territorio il pubblico di Jovanotti. Se ci riusciamo, abbiamo vinto tutti. Il sabato notte ci saranno i bagni aperti fino alle 3: non credo che un pubblico di giovani che si trova al mare a luglio voglia andarsene appena finito il concerto e questo faciliterà il deflusso fuori dal paese. Gli operatori del turismo dovranno essere bravi a farsi trovare pronti».

Per gestire l’ordine pubblico arriveranno 125 unità di rinforzo fra Polizia, Guardia di Finanza e Carabinieri

Per la gestione dell’ordine pubblico in occasione di questo grande evento dell’estate ravennate – ma anche per quello delle Frecce Tricolori in programma il 19 giugno – saranno complessivamente dislocate sul territorio provinciale 125 unità di rinforzo rispetto alle dotazioni ordinarie, di cui 17 della polizia di Stato, 33 dei carabinieri, 20 della guardia di finanza e 45 delle polizie locali. Nei rinforzi sono comprese anche dieci unità delle squadre di intervento operativo dei carabinieri, a cui si aggiungeranno i rinforzi garantiti dal reparto prevenzione crimine della polizia di Stato e dei Reparti Mobili, in relazione a specifiche necessità emergenti. Il numero dei rinforzi è stato incrementato rispetto al 2021. Il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica ha individuato le linee di indirizzo per il controllo coordinato del territorio, oltre ai criteri per definire il potenziamento dei servizi con un mirato impiego delle unità a disposizione, che saranno dislocate nelle località costiere.

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