Il 51esimo anno di storia del Piteco comincia con una serata pro alluvionati

L’11 ottobre la riapertura della discoteca in via Faentina: il ricavato dell’ingresso a offerta libera sarà destinato al Comune per aiutare le famiglie colpite dagli allagamenti. Il primo artista nel 1972 fu il comico Alighiero Noschese

CS 223 Piteco ClubIl 51esimo anno di storia della discoteca Piteco Club di Godo inaugura con una serata favore delle famiglie colpite dall’alluvione. Mercoledì 11 ottobre, infatti, l’ingresso a offerta libera sarà destinato al Comune di Russi.

«A nome dell’amministrazione comunale – commenta la vicesindaca Grazia Bagnoli – ringraziamo i gestori della discoteca per questa iniziativa. Dopo l’alluvione tutto il territorio si è mobilitato per portare il proprio contributo; ogni singolo gesto non solo ha aiutato la nostra comunità, ma l’ha resa più forte e unita di prima».

Il programma della serata di apertura prevede musica e ballo con l’Emilia Romagna Band composta da Marco Tagliavini (sax contralto), Daniele Donadelli (fisarmonica e tastiere), Gabriele Zaccherini (clarinetto in Do), Pier Martinetti (chitarra), Loris Bresciani (basso), Raffaele Calboli (batteria). Inoltre, intermezzi di boogie-woogie, balli di gruppo e musica 60-70-80 con Renato Tabarroni.

L’inaugurazione del locale in via Faentina alle porte della piccola frazione di Godo avvenne il 16 settembre 1972. Solo il Covid ha fermato la corsa per due anni.

L’idea partì da due amici bolognesi che, dopo aver visionato alcune zone della Romagna, ritennero che Godo di Russi fosse la location ideale per partire con quell’avventura: lo slogan della serata inaugurale era “Nel cuore della Romagna”. Dopo qualche anno l’avventura si trasformò in professione e poi in impresa e portò all’apertura di altri locali.

Ezio Rizzoli è il patron del locale: «Ricordo il primo artista che venne ospitato: l’imitatore e comico Alighiero Noschese. Si partì con le serate canoniche del sabato e della domenica di disco-music inserendo anche attrazioni di rilevanza quali ad esempio: Fred Bongusto, Mia Martini, Marcella Bella, Bruno Lauzi, Fabrizio De André, Fausto Papetti, Riccardo Cocciante, Antonello Venditti, Alice, Pupo, Sabrina Salerno, Alberto Camerini e tanti altri ancora. Sempre di sabato, eventi di grande richiamo furono gli spettacoli di Beppe Grillo e di Gigi Sabani, allora agli albori della loro carriera».

Tra i big passati dal Piteco anche Claudio Villa e Nilla Pizzi: «In occasione delle giornate di pre-festività comandate, ad esempio la sera precedente l’Epifania, si optava per grandi personaggi».

A un certo punto, oltre al fine settimana, venne la volta della serata feriale del mercoledì con il genere romagnolo. L’orchestra di “Carlo Venturi” insieme a quella di “Vittorio Borghese”, inaugurarono ed aprirono la strada del “mercoledì del liscio”: «Dopo pochi mesi l’affluenza era così alta che diverse volte fummo costretti a chiudere le porte del locale per evitare un sovraffollamento». Ospiti del Piteco Club sono stati anche importanti gruppi musicali: «Solo per citarne qualcuno: i Pooh, New Trolls, i Nomadi, i Rockets, i Ricchi e Poveri».

NATURASI BILLB SEMI FAVE PISELLI 17 – 26 05 24
RFM 2024 PUNTI DIFFUSIONE AZIENDE BILLB 14 05 – 08 07 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24