Regione e Parco acquisiscono la concessione d’uso della penisola di Boscoforte Seguici su Telegram e resta aggiornato Nuovo accordo con la proprietà privata, che consentirà una maggiore fruizione L’oasi naturalistica di Boscoforte è considerata come un giardino dell’Eden per gli amanti del birdwatching. Situata all’interno del Parco Delta del Po, visitabile già negli anni ’80 e ’90, nella sua parte meridionale, in prossimità di Sant’Alberto, grazie a un accordo tra la proprietà privata, la Provincia di Ferrara e la Lipu (la Lega italiana protezione uccelli), negli ultimi 10 anni era già possibile visitarla, ma solo in un breve periodo dell’anno e solamente nei fine settimana. Ora l’Ente Parco, con il supporto della Regione, ha stipulato un nuovo accordo con la proprietà privata di Boscoforte, che consentirà una maggiore possibilità di fruizione della penisola. Il Parco, infatti, disporrà dell’area fino al 2042, con accesso per 365 giorni all’anno e senza limitazioni orarie, che saranno comunque introdotte dall’Ente Parco per ragioni di conservazione. Inoltre, raddoppia l’area di visita, aggiungendo al percorso ad anello iniziale, un secondo anello. La Regione metterà a disposizione dell’Ente Parco 100mila euro all’anno per la gestione e la valorizzazione della penisola di Boscoforte. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... «È stata la notte più brutta della storia della provincia di Ravenna» La mamma va dai carabinieri e fa ricorso al Tar contro la bocciatura della figlia Anche la diocesi di Ravenna ricorda Papa Ratzinger, «grande servitore della Chiesa» Seguici su Telegram e resta aggiornato