La sosta turistica diventa cara: si passa da 2 euro a settimana a 5 euro al giorno

La giunta comunale di Ravenna rivede le tariffe per chi alloggia in strutture ricettive nella Ztl del centro storico o nei centri abitati dei nove lidi. Si parte da marzo, previste forme di abbonamento

Il costo del parcheggio per le auto dei turisti che alloggiano in alcune zone del comune di Ravenna passa da 2 euro a settimana a 5 euro al giorno. Per gli amanti dei numeri è un aumento del 1.650 percento dei prezzi definiti nel 2014. Si tratta della tariffa per i clienti di strutture ricettive nei centri abitati dei nove lidi e nella Ztl della città.

È una decisione della giunta comunale di cui si apprende dalla lettura dei quotidiani locali, Resto del Carlino e Corriere Romagna, in edicola oggi, 22 febbraio. La nuova tariffa sarà in funzione dall’1 marzo nei lidi e dall’1 luglio in centro e sarà sperimentale fino alla fine dell’anno.

I titolari delle strutture ottengono dei contrassegni dal gestore della sosta (Azimut) per consegnarli ai turisti da esporre sul parabrezza in sostituzione del biglietto rilasciato dal parcometro. Con la nuova tariffa i titolari potranno anche usare un’apposita piattaforma online dove inserire la targa senza bisogno di rilasciare il contrassegno di carta.

Per ogni tipo di struttura è stato definito un numero massimo annuale di permessi giornalieri rilasciabili: 100 per i b&b, 200 per r&b e rta (residenze turistico alberghiere), 300 per gli alberghi con meno di 40 camere e 400 per gli alberghi con più di 40 camere.

La delibera di giunta introduce anche delle forme di abbonamento: 330 euro per quello annuale (valido dall’inizio alla fine dell’anno solare di emissione), 200 per il semestrale, 125 per il trimestrale e 50 per quello mensile.

Le aree  del centro di Ravenna regolamentate con sistemi automatici di controllo degli accessi (sbarre) non fanno parte degli spazi coperti dal pagamento del contrassegno: largo Giustiniano, piazza Mameli (solo area centrale), piazzale Segurini, largo Firenze, piazzetta Ragazzini, via Port’Aurea, via Castel San Pietro (tratto porta Ravegnana – via R. Serra), piazza Duomo, piazzale Rossi e via Bezzi.

«Quello che lascia perplessi – dice Alberto Ferrero, consigliere comunale di Fratelli d’Italia – è la giustificazione alla delibera, cioè il fatto che nelle Ztl ci siano pochi parcheggi e quindi si vuole dare la possibilità ai turisti di parcheggiare. La soluzione trovata non è costruire altri parcheggi, ma aumentare la tariffa? Il risultato sarà un centro storico ancora più desertificato, in cui anche i turisti, potendo, non lo frequenteranno. Se si guarda quanto è stato deciso dall’amministrazione negli ultimi anni non si può non riconoscere quasi la volontà, se non di danneggiare, almeno di creare problemi a chiunque voglia frequentare la città o le nostre zone turistiche».

EROSANTEROS POLIS BILLBOARD 15 04 – 12 05 24
NATURASI BILLB SEMI CECI FAGIOLI 19 – 28 04 24
CENTRALE LATTE CESENA BILLB LATTE 25 04 – 01 05 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24