Sono stati consegnati ieri mattina (13 maggio) al Quirinale dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella gli attestati d’onore di “Alfiere della Repubblica”. Come scrivevamo a questo link, tra i nuovi “alfieri” anche tre giovanissimi della provincia di Ravenna, per le loro gesta durante il periodo dell’alluvione.
«Un grande onore per tutta la nostra comunità – ha commentato il presidente della Provincia Michele de Pascale -. Grazie Presidente per aver riconosciuto il fondamentale contributo di tutti questi ragazzi e ragazze in un momento di grande necessità per la nostra comunità. I giovani romagnoli (e non solo) hanno dimostrato grande generosità, passione e senso di responsabilità, mettendosi a disposizione di chi aveva bisogno di aiuto, con la tecnologia, testa, cuore, braccia e badile».
Ecco in sintesi i premiati del Ravennate e le motivazioni:
- Guido Betti, 31/10/2005, residente a Ravenna. Per l’energia e la visione innovativa con cui ha contribuito alla realizzazione di una piattaforma informatica, che ha consentito di organizzare più di 6 mila volontari nelle operazioni di soccorso alla popolazione colpita dall’alluvione in Emilia Romagna.
- Letizia Galletti, 25/7/2004, residente a Lugo. Per aver portato sollievo con la sua musica a tante persone costrette ad abbandonare la propria abitazione a seguito della recente alluvione in Emilia Romagna.
- Matteo Violani, 27/4/2006, residente a Faenza. Per il servizio di volontariato prestato in occasione dell’alluvione che ha colpito la sua città. Il suo impegno costituisce un esempio di cittadinanza attiva e simboleggia la resilienza di una intera comunità.