La filosofa femminista Rosi Braidotti, docente emerita di gender studies all’università di Utrecht (nota anche al grande pubblico per le sue numerose partecipazioni a programmi televisivi), sarà a Ravenna giovedì 28 novembre alle 17.30, per un incontro alla Sala Spadolini della Biblioteca Oriani promosso da Casa delle Donne e Fmp (associazione Femminile Maschile Plurale).
Durante l’incontro, Braidotti presenterà il suo ultimo libro “Il ricordo di un sogno. Una storia di radici e confini” (Rizzoli), nel quale, attraverso le voci delle donne della sua famiglia, ricostruisce la storia dei Braidotti, fatta di partenze e migrazioni, di viaggi e radici, che riemergono nel confronto con il passato, indispensabile per guardare al futuro. Dialogano con l’autrice Barbara Domenichini della Casa delle Donne e Maria Paola Patuelli di Fmp.
«Questo libro è dedicato alle donne della mia famiglia – dice Braidotti -, perché fra me e il mondo ci sono loro, nella loro grandezza non priva di sofferenza. Ma il groviglio di quesiti irrisolti e di domande mai poste che le circonda non traccia solo un labirinto di privazioni e di assenze. In questa storia brilla infine la loro insuperabile forza. E allora io lo dico a voce alta: “Noi donne”, per paura di perdermi e di perdere il filo di questo nostro discorso».




