Via dell’Idrovora – quella che collega via Canale Molinetto a via Trieste – è diventata Strada F-bis, ossia destinata prevalentemente alla percorrenza ciclabile e pedonala, a tutela dell’utenza debole della strada. Da qualche settimana sono apparsi i cartelli che indicano come le vetture percorrendo via dell’Idrovora debbano dare la precedenza ai ciclisti e non superare la velocità massima di 30 km orari. Esulta la Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta (Fiab), comitato di Ravenna, che chiedeva da tempo la realizzazione di queste “ciclostrade”. «In questo caso – si legge in una nota di Fiab Ravenna – l’esigenza era più che mai sentita perché riguarda la strada che collega la ciclabile verso Punta Marina (molto utilizzata dai ciclisti specialmente in estate) a quella di via Trieste».
Nei mesi scorsi era diventata Strada F-bis anche un tratto di via Chiavica Romea – quello che collega via Enrico Mattei con via Romea Nord – mentre i cartelli indicanti Strada F-bis erano stati installati anche a porto Fuori, nella strada che porta alla chiusa sui Fiumi Uniti, «ma ignoti, nottetempo, li hanno tolti e fatti sparire», denuncia la Fiab.
Intanto prosegue la raccolta di firme, promossa dalla federazione, per realizzare l’illuminazione della ciclabile del mare, che porta da Ravenna a Punta Marina.