L’amministrazione comunale di Cervia presenta un piano di nove punti chiave volto a tutelare il decoro e la sicurezza della cittadina che si prepara all’accoglienza dei turisti per la stagione estiva. Gli obiettivi, studiati in collaborazione con le associazioni di categoria, Cooperativa bagnini, Fondazione Cervia In, sono accompagnati da una trentina di azioni strategiche progettate in risposta ai temi sollevati.
Tra le priorità assolute, maggiore sicurezza e attenzione al decoro urbano, con l’assunzione di 30 agenti stagionali e l’intensificarsi dei controlli nelle zone maggiormente interessate dalla movida, con turni fino alle 4 nel fine settimana. In questa direzione anche la politica di tolleranza zero nei confronti dello spaccio e del consumo di droghe, con un focus particolare sulle sostanze sintetiche di nuova generazione. Saranno implementati quindi i controlli su strada, al fine di contrastare il fenomeno di guida in stato di ebrezza o sotto consumo di stupefacenti. I restanti punti riguardano un uso consapevole e responsabile dello spazio pubblico, la limitazione dell’uso di alcool, senza divieti ma attraverso campagne di sensibilizzazione e promozione (anche con tutor in strada e messaggi di vocalist e dj), l’attenzione agli street-bar della movida e agli stabilimenti balneari, con il divieto alle discoteche in spiaggia nelle ore serali, l’emissione di una nuova ordinanza sindacale sugli orari della musica e maggiori controlli per il rispetto degli stessi. Infine, lo sguardo all’attrazione di un turismo di qualità, in collaborazione con esercenti e operatori della movida per definire standard di qualità, promuovere investimenti privati e azioni di autoregolamentazione che favoriscano una gestione più responsabile delle attività. Saranno intensificati anche i controlli specifici sul regolamento di polizia e sicurezza urbana, con applicazione dove previsto degli ordini di allontanamento, e aumenteranni i controlli nelle aree verdi della pineta. Allo studio anche l‘implementazione del sistema di videosorveglianza sul lungomare di Milano Marittima per estendersi poi fino a Cervia e Pinarella, e l’installazione di telecamere per disincentivare l’abbandono dei rifiuti.
«L’obiettivo è quello di costruire una città che coniughi sicurezza, sviluppo economico e qualità della vita, un luogo che sappia attrarre visitatori rispettosi del contesto urbano, dove il turismo possa non compromettere il benessere dei cittadini e dove, al contempo, si riesca a garantire un ambiente sereno per residenti, turisti e operatori economici – commentano dall’amministrazione – Queste azioni rappresentano un passo fondamentale per una gestione moderna ed efficace della città, nell’ottica di uno sviluppo sostenibile che tuteli sia la vocazione turistica di Cervia sia la qualità della vita della sua comunità».
