Hera ha deciso di avviare una campagna per migliorare la qualità della plastica partendo dalla stazione ecologica che si trova a Lugo. L’iniziativa ha preso il via anche a Castel Bolognese e successivamente verrà ampliata a tutti i comuni della provincia di Ravenna, estendendo l’azione informativa e di sensibilizzazione su tutto il territorio. Con l’obiettivo di ricordare ai cittadini le modalità corrette per buttare questo rifiuto. In provincia, a fronte di percentuali di qualità molto alte registrate sulle raccolte di carta (oltre 80%), vetro (90%), legno (99%) e ferro (100%), la plastica conferita viene riciclata solo al 31%. Nei centri raccolta di Lugo sono stati inseriti volantini, totem e operatori pronti a dare una mano per “trovare l’intruso”, togliere i dubbi e verificare la correttezza dei conferimenti nei centri di raccolta di Lugo.
“Trova l’intruso” è proprio l’invito che Hera ha deciso di scrivere sui totem installati all’ingresso delle Stazioni ecologiche e sui volantini che vengono distribuiti agli utenti dei centri di raccolta e agli Sportelli Clienti Hera, con l’obiettivo di risolvere i dubbi attraverso informazioni utili sui materiali che vanno nella plastica e quelli che invece no. Il semaforo verde è per tutto ciò che è un imballaggio in plastica, cioè contiene o avvolge un altro prodotto: per esempio sacchetti in plastica, contenitori in plastica per alimenti come vaschette portauova, per gelato, yogurt, creme, formaggi, dessert, oppure bottiglie che contenevano bevande, bicchieri e piatti di plastica, barattoli, buste, flaconi, polistirolo da imballaggio. Se invece il rifiuto in plastica non è un imballaggio, è un intruso: per esempio i giocattoli di qualsiasi genere, le bacinelle, i materiali in gomma, le posate di plastica usa e getta, le cover dei cellulari, le cartelline portadocumenti, gli imballaggi costituiti da diversi materiali (come carta e plastica insieme). L’invito di Hera ai cittadini è anche di scegliere sacchi trasparenti quando portano la plastica alle Stazioni ecologiche, in modo che gli operatori possano controllare la correttezza di quanto conferito.
«Questo risultato è la prova che quando c’è la volontà i risultati si ottengono, ora più che mai è fondamentale essere a fianco del cittadino aiutandolo a differenziare correttamente – sottolinea l’assessore ai Servizi ambientali del Comune di Lugo Mauro Marchiani -. I cittadini sono i nostri più grandi collaboratori e hanno diritto a comprendere perfettamente come e cosa va differenziato; ogni minuto impiegato col cittadino per spiegare e collaborare vale moltissimo per l’amministrazione. I rifiuti sono una delle sfide più importanti e complesse dei nostri tempi e ci sono ancora tantissime cose sulle quali dobbiamo assolutamente investire di più: penso agli abbandoni, al decoro urbano, ma anche alla produzione stessa di troppi imballaggi di plastica, che porta nei nostri carrelli della spesa una quantità spesso superflua di rifiuti che si potrebbero evitare. Come sempre l’impegno deve essere trasversale: delle istituzioni certo, ma anche di cittadini e imprese. L’ambiente in cui viviamo è di tutti, così come la responsabilità di preservarlo al meglio per chi verrà dopo di noi».