Attraccherà in Darsena a Ravenna il 27 agosto la nave-scuola della pace, settima tappa del pellegrinaggio che coinvolge 200 giovani provenienti da vari Paesi del Mediterraneo in un’esperienza di incontro e confronto sui temi del dialogo e incontro tra popoli. Promosso dalla diocesi di Marsiglia, dall’associazione Bel Espoir-Ajd, e dall’associazione Mar Yam, il progetto Med25 che ha messo “in acqua” la Bel Espoir, nasce come momento di incontro in alcune città che si affacciano sul grande mare e, in occasione del Giubileo 2025, ha preso la forma di un pellegrinaggio sul mare.
Palestina, Armenia, Serbia, Algeria, Tunisia, Grecia, Svezia, Spagna, Egitto, Libano, Malta e Italia. Sono le nazionalità dei 25 ragazzi che saliranno a bordo della Bel Espoir a Ravenna.
La nave scuola, un veliero a tre alberi di 29 metri di lunghezza resterà attraccata in Darsena per tutti e tre i giorni di Med 25. Il programma, aperto a tutti, prevede un grande convegno sul tema “Cristianesimi di Oriente e di Occidente”, due giorni di riflessione che metteranno al centro il tema la pace, declinata sotto una prospettiva filosofica, storica, artistica e politica.
Il convegno è in programma il 30 agosto, alla Sala Dantesca della biblioteca Classense, a partire dalle 14,30. Dopo i saluti istituzionali, da parte dell’arcivescovo di Ravenna-Cervia, monsignor Lorenzo Ghizzoni, del prefetto, Raffaele Ricciardi e del sindaco, Alessandro Barattoni, verrà presentato il gruppo dei ragazzi e l’equipaggio della Bel Espoir con don Alexis Leproux, vicario episcopale per le relazioni con il Mediterraneo della Diocesi di Marsiglia. A seguire, la prima parte del convegno sul tema “Dialogare per conoscere: un percorso tra filosofia, arte e vita” con le relazioni del preside dell’Istituto ecumenico San Bernardino di Venezia, fra Lorenzo Raniero che interverrà su “Tessere di ermeneutica ecumenica”, di Emanuela Fogliadini, fondatrice di Academy for Christian Art sulla figura di “Galla Placidia: una vita per il dialogo tra Oriente e Occidente” e del professor Vincenzo Buonuomo, rettore dell’Università Urbaniana sul tema “La pace ha nomi nuovi. Spunti per un’esperienza di dialogo internazionale”. Domenica 31 agosto, alle 9,30 è in programma la Messa nella basilica di San Vitale e, a seguire, la visita guidata ai monumenti Unesco gestiti dall’Opera di Religione. Nel pomeriggio, alle 14.30, è poi in programma la seconda parte del convegno con tre realtà italiane impegnate nel dialogo e nella pace. A rappresentarle il priore della comunità monastica di Bose, Sabino Chialà, il vicepresidente di Russia Cristiana, Adriano Dell’Asta e Laila Simoncelli, responsabile del servizio Diritti umani e Giustizia della comunità Papa Giovanni XXIII, che affronterà il tema del ministero della pace. A moderare il convegno sarà la direttrice di Ravennantica, Francesca Masi.
La due giorni dei giovani a Ravenna si concluderà domenica sera, con una festa organizzata in collaborazione con la Pastorale giovanile, al Circolo Velico di Marina di Ravenna. La Bel Espoir lascerà Ravenna, il primo settembre, scortata dalla barca dei Vigili del fuoco e da imbarcazioni del Circolo velico di Ravenna, dopo i saluti della città.
La tappa ravennate di Med 25 è organizzato dall’arcidiocesi di Ravenna-Cervia, con il patrocinio del Comune di Ravenna e dell’Autorità di Sistema portuale dell’Adriatico centro settentrionale e il sostegno de La Bcc ravennate forlivese e imolese, il Circolo velico Ravennate, Batani Select Hotel e l’associazione Comunità Papa Giovanni XXIII.