Due flash mob in contemporanea, sulla spiaggia di Punta Marina (nelle vicinanze del bagno Ruvido) e sul porto canale di Cervia per chiedere lo stop della strage di Gaza. L’appuntamento è sabato 6 settembre, alle 11, guidati dallo slogan «Fermiamo la barbarie».
L’iniziativa è stata lanciata da Cgil Ravenna, in collaborazione con l’associazione La Via Maestra e con il patrocinio del Comune di Ravenna, per invitare la cittadinanza a un gesto di solidarietà attiva e non violenta. Il sindacato coglierà anche l’occasione per chiedere assoluta chiarezza, come anticipato al governo dal sindaco Barattoni, sul ruolo del porto di Ravenna nel transito di armi destinate a Israele.
«La pace nasce da gesti concreti – dicono gli organizzatori dei flash mob -. porta la tua barchetta di carta o costruiscila con noi, perché tutto inizia dalle nostre mani. Insieme chiediamo pace, giustizia e il rispetto del diritto internazionale».