giovedì
02 Ottobre 2025
volley giovanile

Il presidente non paga, gli allenatori se ne vanno: terremoto all’Olimpia Teodora

Saldati solo i primi mesi della scorsa stagione. E intanto le tesserate sono sempre meno...

Condividi

Il settore giovanile della squadra di pallavolo più blasonata della città di Ravenna, quello dell’Olimpia Teodora, questa estate è stato letteralmente travolto da una sorta di terremoto interno. La stragrande maggioranza degli allenatori, infatti, ha deciso di andarsene per quelle che vengono definite come gravi inadempienze da parte della società. In particolare, sono una decina gli allenatori e le allenatrici che sostengono di non essere stati pagati per almeno la metà della scorsa stagione. Gli ultimi bonifici riguardano i mesi di dicembre 2024 o gennaio 2025. Poi più niente, nonostante le promesse del presidente Poggi – che anche ai nostri microfoni conferma il ritardo, impegnandosi a risolvere la questione.

Nonostante i mancati pagamenti, gli allenatori hanno deciso di terminare la stagione (fino allo scorso giugno) per non abbandonare le bambine e le ragazze, spesso a loro volta vittime di ritardi e manchevolezze della società, con alcune per esempio che hanno potuto ottenere la maglietta e la borsa solo a fine stagione. Con mesi di ritardo nei pagamenti e nessuna garanzia per il futuro, la maggior parte degli allenatori ha così preferito a malincuore andarsene in estate. Alcuni hanno anche comunicato la decisione e i motivi nella chat dei genitori. Tutti avevano firmato un regolare accordo scritto per 9 o 10 mesi di attività e sono state inviate Pec al presidente per ottenere risposte precise (dopo che Poggi ha smesso di rispondere), ancora però non arrivate. Sono quindi in partenza ingiunzioni formali di pagamento da parte degli avvocati. Difficile quantificare la cifra, ma è presumibile stimare in almeno 20mila euro i rimborsi dovuti complessivamente agli allenatori non ancora saldati.

Nel frattempo, la società ha deciso di ridurre fortemente il gruppo delle tesserate, secondo alcuni addetti ai lavori (il presidente non ha saputo fornirci i numeri) più che dimezzate rispetto alle quasi 400 della scorsa stagione. I nuovi allenatori, così, sono per forza di cose anche loro molti meno e provengono quasi tutti da fuori Ravenna. La preoccupazione di alcune famiglie delle giovani atlete è quella che possano quindi mollare anticipatamente, in caso di nuovi problemi. Il presidente, però, ad alcuni genitori che hanno richiesto un colloquio urgente, ha garantito la puntualità nei pagamenti. Altri genitori (e la conferma ci arriva anche dagli ex allenatori) lamentano invece il fatto di essersi trovati a fine estate fuori dalla porta dell’Olimpia Teodora, senza aver ricevuto nessuna comunicazione, con tanto di ragazzine in lacrime quando hanno scoperto di non poter più giocare per la loro società. Altri ancora denunciano di aver ricevuto la richiesta di dover pagare 500 euro per poter mandare la propria figlia, esclusa dall’Olimpia Teodora, alla Robur (mentre invece andare in altre società amiche sarebbe stato a costo zero).

Il presidente Poggi fa sapere che si è scelto di alzare il livello e di fare quindi una selezione, mantenendo i gruppi più competitivi.

Condividi

Notizie correlate

CASA PREMIUM

Spazio agli architetti

Si parla di “estetica” e di “paesaggio urbano” alla conferenza di Reclam

Alla Original Parquet di Alfonsine con la professoressa Elisabetta Di Stefano e l'architetto Antonio Ravalli

Riviste Reclam

Vedi tutte le riviste ->

Chiudi