Tutto è nato da un tuffo in mare. Quello desiderato dal faentino Dario Alvisi, malato di Sla, che nel 2017 si è recato in Salento, dove ha trovato una struttura adibita alla balneazione di persone con gravi disabilità. Da quell’esperienza, a 800 km da casa, la moglie Debora Donati ha creato l’associazione di volontariato “Insieme a Te” che dal 2018 a Punta Marina permette una fruizione di un tratto di spiaggia con lo stesso principio di inclusività. La realtà faentina è cresciuta anno dopo anno, fino all’inaugurazione, nel luglio 2024, della struttura permanente “Spiaggia dei Valori”, tra il bagno Chicco e il bagno Susanna.
«Nasce come uno stabilimento per tutti – afferma Donati –, ma anche per persone con gravi disabilità, siccome il nostro concetto fondamentale è l’inclusione. Abbiamo cinquanta ombrelloni per la vacanza di tutti, che si aggiungono a diciotto postazioni riservate, coperte da gazebo e dotate di tutti i servizi necessari, oltre a dodici postazioni sotto l’ombrellone. Siamo attrezzati a ospitare persone con disabilità motoria totale (tetraplegia, ndr) e con esiti da malattie neurodegenerative come la Sla».
La “Spiaggia dei Valori” prevede abbonamenti stagionali ed è gratuita per le persone con disabilità. I servizi sono in continua crescita: oggi lo stabilimento dispone anche di un food truck che funge da ristorante, uffici, bagni accessibili e una sala polivalente. Il bagno impiega fino a 35 persone al giorno, tra cui Oss, segretarie, coordinatori e centinaia di volontari ogni anno. «Abbiamo un gran numero di giovani che ci danno una mano – prosegue Donati –. Tirocinanti, universitari, studenti delle scuole, scout e gruppi provenienti da tutta Italia sono per noi fondamentali. È impegnativo gestire il tutto, anche per via dei costi molto alti». Bandi, aziende private e pubbliche amministrazioni contribuiscono a sostenere l’associazione. I clienti possono soggiornare in locali completamente accessibili, ma le richieste superano di gran lunga i posti disponibili: «Gestiamo tre appartamenti da 18 posti totali e ci appoggiamo ad altre strutture convenzionate. Nel 2025 abbiamo dovuto dire no a 150 famiglie».
Lo scorso giugno Donati è intervenuta al Palazzo di Vetro dell’Onu, a New York, alla conferenza sui diritti delle persone con disabilità: «Non ci capiterà mai più una cosa così bella. Ci è arrivata a febbraio la convocazione dalla ministra Locatelli, che ci ha voluto premiare come una delle eccellenze italiane nel settore. La cosa straordinaria è stata essere stati una dei sette relatori. Non esiste miglior luogo al mondo dove raccontare il nostro progetto se non all’Onu». A New York Donati ha illustrato la nascita e lo sviluppo della Spiaggia dei Valori: «Molte nazioni si sono interessate. In particolare, una delegazione giapponese condotta dal ministro per le Disabilità Takamaro Fukuoka ci ha fatto visita due volte tra giugno e settembre. È un orgoglio essere d’esempio per altre realtà. Stiamo lavorando per far sì che sempre più spiagge diventino accessibili e inclusive».
Uno degli obiettivi di “Insieme a Te” è sensibilizzare i più giovani sul tema dell’inclusività. Dal 2020 ad oggi Donati & Co. hanno coinvolto oltre ottomila studenti con iniziative nelle scuole faentine. «Essendo di Faenza lavoriamo molto in zona, ma ci piacerebbe arrivare fino a Ravenna e Bologna – ammette la presidente –. Vedo una grande apertura dei giovani verso il mondo della disabilità, anche grazie al lavoro delle insegnanti. Molti alunni, dopo aver partecipato ai nostri progetti, decidono di aiutarci durante la stagione estiva. Questo ritorno ci rende orgogliosi».
Donati si è detta soddisfatta anche del lavoro dell’amministrazione comunale di Ravenna sul fronte dell’accessibilità: «Ovviamente c’è ancora da lavorare, ma sono orgogliosa. Ho sempre notato l’apertura del Comune nel rendere accessibile la città nel settore turistico e culturale. Una testimonianza è l’inclusività di tutti i musei. A Faenza invece si potrebbe far di più, a partire dai parchi».



