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    Categoria: sport

OraSì, Grant suona la carica: «Pronto a fare qualunque cosa il coach mi chiederà»

Basket A2 / Nel corso della presentazione il pivot americano prima di tutto ha spiegato i motivi della sua scelta di venire a vestire la maglia giallorossa: «Convinto che a Ravenna ci siano società, staff e roster per fare grandi cose». Domani test amichevole a Bologna contro Mantova

Il pivot americano Jerai Grant con il presidente Roberto Vianello

Sorridente e motivato, l’ultimo arrivato in casa OraSì, Jerai Grant, si è presentato nella sua nuova realtà ravennate facendo fin da subito scaldare i cuori dei sostenitori giallorossi. Già in campo assieme ai compagni in due sedute di allenamento e spettatore tutt’altro che disinteressato del test di due giorni fa contro i tricolori di Venezia, il pivot americano prima di tutto ha spiegato i motivi della sua scelta di venire a Ravenna. «Ho valutato diverse proposte – ha iniziato – e alla fine non ho avuto problemi a scegliere l’A2, perché sono convinto che a Ravenna ci siano società, staff e roster per fare grandi cose. Sono un giocatore che ama stare vicino al canestro, ma sono pronto a fare qualunque cosa il coach mi chiederà. Dell’Italia, poi, ho ancora con me lo splendido ricordo di Brindisi, sia della squadra che della città. Ero un rookie quando arrivai, ma c’erano americani più esperti dai quali ho appreso tantissimo, allenamento dopo allenamento. Se adesso sono un giocatore più forte e più esperto lo debbo anche a quella esperienza italiana». Dire che Grant è figlio d’arte è limitativo, perché in realtà è anche e soprattutto fratello d’arte: «Mio padre giocò in NBA – termina – dove al momento ci sono i miei fratelli, uno a Chicago e l’altro a Oklahoma City».

Nel corso della presentazione Grant è stato accolto in sede dal presidente Roberto Vianello e dal direttore generale Mauro Montini. «Finalmente siamo alla fine – ha esordito Vianello – nel senso che la squadra adesso è completa e la palla passa a loro e allo staff. Siamo molto contenti di avere a Ravenna un giocatore importante come Grant». Queste, infine, le parole di Montini: «Per problemi di visto Grant è arrivato in ritardo rispetto ai compagni e naturalmente gli servirà un po’ di tempo per allinearsi. Non dobbiamo avere fretta, la prospettiva finale dovrà essere il campionato e nel frattempo tutti i minuti che Grant riuscirà a giocare saranno bene accetti. A cominciare dallo scrimmage di sabato con Mantova, per esempio».

Domani alle 17.30, infatti, la squadra di Martino effettuerà uno scrimmage a Bologna, alla palestra Salus di via dell’Arcoveggio, con la Dinamica Mantova, futura avversaria dei ravennati in A2 Est. Nel frattempo continua senza soste la campagna abbonamenti dell’OraSi per il prossimo campionato. Ormai sono 337 le tessere acquistate dai sostenitori ravennati, numero importante anche perché un terzo di loro non era abbonato la passata stagione.  Oggi sarà possibile abbonarsi in sede dalle 10 alle 13, la settimana prossima poi sarà l’ultima riservata alla prelazione dei vecchi abbonati.