Farà solo una breve toccata e fuga nel territorio ravennate, il Giro d’Italia targato 2018 presentato ieri, mercoledì 29 novembre, a Milano. La “corsa rosa” effettuerà infatti un velocissimo passaggio in occasione della dodicesima tappa in programma giovedì 17 maggio (in partenza a Osimo, in provincia di Ancona), transitando sulla via Emilia per attraversare Faenza e Castel Bolognese prima di giungere all’arrivo di Imola, che con ogni probabilità sarà terreno di conquista per i velocisti in volata.
Si tratta di un piccolo assaggio di quello che accadrà nel 2019, quando il Giro d’Italia con ogni probabilità farà tappa a Ravenna, ospitando sia l’arrivo di una frazione e la partenza di quella successiva. Nelle settimane scorse, infatti, l’assessore allo Sport Roberto Fagnani ha incontrato gli organizzatori della competizione ciclistica, avanzando la candidatura della città bizantina, che così tornerebbe a ospitare la corsa più amata d’Italia dopo otto anni: l’ultimo arrivo è datato infatti 18 maggio 2011, con Cavendish che giunse primo sul traguardo di via di Roma. In precedenza, nel 2005 fu Petacchi a vincere la tappa partita da Firenze.

Questa edizione del Giro d’Italia incomincerà in Israele, a Gerusalemme, il 4 maggio, per svolgere le tradizionali 21 frazioni che toccheranno numerose località del paese, partendo da Catania fino a chiudere il suo lungo percorso a Roma il 27 maggio.