Calcio C / I giallorossi si fermano dopo quattro vittorie di fila nonostante una bella prestazione: passati in vantaggio, alla fine si inchinano ai forti marchigiani
Sambenedettese-Ravenna 2-1
SAMBENEDETTESE (3-4-1-2): Perina; Conson, Miceli, Mattia; Rapisarda (41’ st Patti), Marchi, Gelonese, Tomi; Bellomo (25’ st Bove); Valente (16’ st Esposito); Stanco (25’ st Miracoli). A disp.: Raccichini, Aridità, Di Massimo, Di Pasquale, Demofonti, Candellori, Bacinovic. All.: Capuano.
RAVENNA (3-5-2): Venturi; Venturini, Lelj, Ronchi (31’ st Barzaghi); Magrini, Papa, Palermo, Selleri, Rossi (35’ st Maistrello); Marzeglia (31’ st Broso), De Sena. A disp.: Gallinetta, E. Ballardini, Costantini, A. Ballardini, Sabba, Cenci, Piccoli, Capitanio, Maleh. All.: Antonioli.
ARBITRO: Provesi di Treviglio.
RETI: 4’ pt De Sena, 22’ pt Stanco, 6’ st Bellomo.
NOTE: Ammoniti: Bellomo, Gelonese, Esposito, Barzaghi, Perina. Spettatori 3298 per un incasso di 15449 euro. Angoli: 5-6. Recupero: 1’ e 5’.
Primo tempo Il Ravenna fa male al primo affondo: con un gran tiro che impegna Perina nella deviazione, Selleri si guadagna e batte un calcio d’angolo. Sul secondo palo è appostato De Sena che di testa infila il suo decimo gol in campionato, il quinto nelle ultime 4 partite. I padroni di casa reagiscono subito e al 7’ Venturi ha lo straordinario riflesso per sventare in angolo la conclusione velenosa di Mattia. De Sena ci riprova al 20’, questa volta dalla distanza ma il tiro è impreciso. Poi al 22’ Rapisarda sfonda a destra e centra basso per Stanco che prende il tempo a tutti e trafigge Venturi. Stanco in fotocopia, sul versante opposto, al 33’ su cross basso di Tomi: pallone fuori di poco. E al 36’ sempre De Sena al tiro su lancio in profondità di Selleri: conclusione ribattuta in angolo.
Secondo tempo L’equilibrio iniziale della ripresa è spezzato da un errore difensivo dei giallorossi, che lascia campo all’avanzata di Bellomo. Destro dai 25 metri deviato da Lelj a spiazzare Venturi per il sorpasso della Samb che anche nel match d’andata siglò il 2-1 su autogol. Il Ravenna non si abbatte, anzi prende le redini del match in mano e inizia una lunga pressione sulla difesa avversaria, che però regge l’urto. Al 33’ Tomi trova in area Miracoli: gran colpo di testa e pallone fuori di un niente. Antonioli cambia: dentro Maistrello (in precedenza erano entrati Broso e Barzaghi) e attacco a tre. Nell’arrembaggio finale dei giallorossi sale in cattedra Perina che prima blocca la rovesciata di De Sena, attivato dal felpato suggerimento di Palermo e poi trova la deviazione decisiva sul gran colpo di testa ravvicinato di Broso, dopo caparbia iniziativa di Magrini, blindando il successo dei padroni di casa.
Le dichiarazioni del dopo-gara
Mauro Antonioli (allenatore Ravenna FC): «Onestamente ai miei ragazzi posso rimproverare poco, perché hanno fatto una grandissima partita e meritavano ampiamente il pareggio. Purtroppo gli episodi ci sono stati negativi, abbiamo avuto anche le occasioni per pareggiare ma non le abbiamo sfruttate, per merito anche del loro portiere. Torniamo a casa con zero punti e per noi era importante dare continuità alla serie di vittorie ottenute. Non ci siamo riusciti, ma anche oggi abbiamo avuto la conferma che siamo veramente cresciuti tanto e che siano una squadra che può giocarsela con tutti. Ci rimbocchiamo le maniche e torniamo subito a allenarci perché mercoledì ci aspetta una partita altrettanto tosta a Salò».
Risultati (33ª giornata): Fano-Albinoleffe 2-0, Renate-Mestre 1-1, Gubbio-Teramo 1-1, FeralpiSalò-Bassano 2-1, Padova-Pordenone 3-0, Sambenedettese-Ravenna 2-1, Vicenza-Santarcangelo 1-2; lunedì 2 aprile, ore 15, Reggiana-Sudtirol. Riposo: Fermana e Triestina.
Classifica: Padova (29 gare disputate) 57 punti; Sambenedettese (29) 49; Feralpisalò (29) 45; Reggiana (27) 44; Bassano (30) e Sudtirol (28) 43; Mestre (29) 42; Pordenone (31) 41; Renate (29) 39; Triestina (29) 38; Albinoleffe (29) 36; Ravenna (28) 35; Fermana (29) 33; Teramo (30) 32; Santarcangelo* (29) e Gubbio (29) 29; Fano (28) 28; Vicenza° (28) 27 (*un punto di penalizzazione; °4 punti di penalizzazione).