Basket B / In terra marchigiana i faentini si aggiudicano il loro quarto di finale e accedono al match successivo, in programma domani, sabato 2 marzo (ore 12.30), contro i Tigers Cesena
Caserta-Faenza 62-72
(18-15, 39-37, 51-56)
DECO’ CASERTA: Dip 11, Petrucci N. 9, Ciribeni 12, Bottioni 4, Pasqualin, Valentini 2, Rinaldi 6, Aldi ne, Hassan 15, Sergio 1, Barnaba, Piazza ne. All.: Oldoini.
REKICO FAENZA: Fumagalli 4, Costanzelli, Silimbani 4, Samorì, Casagrande 9, Venucci 12, Zampa, Petrucci M. 17, Pambianco, Chiappelli 10, Sgobba 14, Petrini ne. All.: Friso.
ARBITRI: Di Luzio e Miniati.
USCITI PER FALLI: Ciribeni, Pasqualin e Costanzelli.
Impresa da sogno della Rekico nei quarti di finale della Final Eight di Coppa Italia che si svolgendo tra Porto Sant’Elpidio e Porto San Giorgio, nella Marche. La truppa di Friso supera la corazzata Caserta grazie a una prestazione maiuscola, smentendo ogni pronostico avverso. Sono la forza mentale e la lucidità le armi che hanno permesso questo colpo grosso e ovviamente la solita difesa, decisiva nei momenti caldi del match. Fondamentali sono stati poi i tantissimi tifosi sugli spalti che hanno incitato la squadra con grande passione. E ora sotto con la semifinale: domani, sabato 2 marzo alle 12.30, ci sarà il derby con i Tigers Cesena, gara in diretta sul canale You Tube della Lega Nazionale Pallacanestro.
Nel primo quarto la Rekico entra in campo determinata e piazza un break di 5-0 mandando in confusione la Decò che non si aspettava una simile partenza. L’esperienza casertana entra però ben presto in scena con i giocatori che si affidano ai liberi e ai tiri da fuori e ribaltano il risultato sul 16-11. I Raggisolaris non subiscono il contraccolpo e continuano ad attaccare e a difendere con grande attenzione, trascinati in attacco da un ottimo Petrucci.
All’intervallo Caserta conduce 39-37, poi si porta sul 42-37 e proprio nel momento più difficile la Rekico si infiamma. La manovra offensiva porta punti dall’area pitturata e da fuori, con qualche tripla sparata di tanto in tanto che permette di mantenere punti di vantaggio fino al 51-56 di fine terzo quarto. La Decò avrebbe le armi per riprendersi il match, ma non può nulla contro la voglia di vincere della Rekico, perfetta in difesa e cinica in attacco. Dip e gli altri lunghi vengono imbrigliati e a ogni loro errore corrisponde un rimbalzo catturato da Faenza. Nell’altra metà campo i canestri arrivano a ripetizione come la tripla di Silimbani del 53-64 a metà ultimo quarto. Caserta crolla dal lato mentale e sbaglia anche facili conclusioni, i Raggisolaris ne approfittano e mettono il punto esclamativo alla loro grande partita con Petrucci che dalla lunetta fissa il 56-72, mandando in visibilio i tifosi manfredi. La Rekico ha scritto un’altra pagina della sua storia.