Scuola Cesena, Cesare Casadei si è appena laureato campione d’Italia con l’Inter, segnando in finale. Premiato come miglior giocatore
Diciannove anni compiuti lo scorso gennaio, arriva da Cervia quello che è considerato tra i migliori calciatori Under d’Europa. Si tratta di Cesare Casadei, che in queste ore sta festeggiando il suo 17esimo gol stagionale (da centrocampista), l’ultimo, quello che è valso ieri (31 maggio) il pareggio momentaneo nella finale scudetto del campionato Primavera, contro la Roma.
La sua Inter – allenata dall’ex calciatore Cristian Chivu – ha poi vinto ai supplementari e Casadei oltre al titolo di campione d’Italia si è guadagnato anche il premio Morosini, quale miglior giocatore delle fasi finali del campionato.
Dopo aver iniziato a tirare i primi calci nel Cervia, Casadei da bambino è passato al Cesena, dove è cresciuto fino all’esplosione nell’Under 15 (insieme, tra gli altri, ai ravennati Samuel Giovane, oggi nell’Atalanta, e Matteo Prati, protagonista in D proprio con il Ravenna).
Esplosione coincisa però con il fallimento della società bianconera. Ecco così, nell’estate del 2018, da svincolato, il passaggio all’Inter, dove è cresciuto ulteriormente (non solo in senso figurato, forte dei suoi 186 centimetri che lo rendono un centrocampista moderno in grado di abbinare fisico e tecnica, tanto che sono arrivati i primi paragoni con Milinkovic-Savic…) fino a diventare oggi uno dei giovani calciatori più interessanti del panorama non solo italiano, ma internazionale (come ha certificato tra l’altro anche l’inserimento già a fine 2020 nella lista del Guardian dei migliori 60 giovani talenti al mondo).