Il Ravenna di Marchionni sa solo vincere. Quarta partita con il nuovo allenatore e quarta vittoria per i giallorossi, la più importante, nel derby contro il Forlì, scavalcato al secondo posto in classifica del gruppo D, a soli 3 punti dal Tau Altopascio capolista (atteso domenica 10 novembre dalla gara con il Progresso, sulla carta semplice).
Un derby vinto 2-0 (in gol Manuzzi e Rrapaj) in un sabato sera di festa, davanti a una cornice di pubblico da categorie superiori. Oltre 4mila i presenti al Benelli (praticamente nessuno nel settore ospite riservato ai tifosi del Forlì…), desiderosi di lasciare al più presto la serie D per tornare tra i professionisti del calcio.
Venendo alla partita, dopo un primo tempo deludente, con il Forlì padrone del gioco, il Ravenna l’ha chiusa entrando indemoniato nel secondo tempo e segnando due gol in pochi minuti: grande protagonista il capitano Rrapaj, prima con un assist da sinistra al bacio per Manuzzi e poi con un gol in mischia sugli sviluppi proprio di un suo cross. Nel finale è di nuovo sofferenza per i giallorossi, con il Forlì che recrimina per un gol annullato a pochi minuti dal termine e un rigore non concesso in pieno recupero. Il risultato non cambia e la festa è tutta del Ravenna, con il presidente Cipriani che entra in campo nel finale per fare feste insieme a giocatori e tifosi.
Domenica prossima il Ravenna sarà impegnato a Corticella poi sarà la volta di un altro bagno di folla, domenica 24 novembre, quando al Benelli arriverà la capolista, il soprendente Tau Altopascio.