
La Consar Ravenna chiude l’anno con la dodicesima vittoria in questo campionato, la sesta consecutiva, e ritorna al vertice della classifica grazie alla concomitante sconfitta di Brescia. Il 3-0 rifilato dai bizantini alla Conad Reggio Emilia è il timbro a una prestazione di alto livello, sublimata dal primato di battute vincenti, ben 15, record stagionale dell’intera A2.
La cronaca della partita
Coach Valentini è ripartito da dove aveva terminato con la vittoria di Fano, con Zlatanov nello schieramento di partenza in coppia con Tallone. La formazione è stata completata dalla diagonale Russo-Guzzo, dai centrali Canella e Copelli e dal libero Goi.
Due muri di fila di Canella e Tallone determinano il primo scatto del primo set (4-2), subito rintuzzato dalla Conad Reggio Emilia per l’immediata parità a quota 4. Guzzo dai 9 metri fa saltare la ricezione ospite e fissa il nuovo +2 (11-9) e un errore in attacco della Conad decreta il +3 Consar (12-9) e il primo time out reggiano. Guzzo alimenta la fuga (14-10) e Ravenna si issa fino al 16-10. Fanuli prova a cambiare la diagonale inserendo Partenio e Stabrawa e Reggio sembra trarne beneficio, piazzando un parziale di 2-6 per il 18-16. Copelli con un potente ace allarga di nuovo il divario (21-17). Un altro ace di Zlatanov firma il 24-20, poi la Conad prova a reagire segnando due punti con Guerrini, ma ci pensa Canella a chiudere i conti per il 25-22 finale.
Il secondo set inizia punto a punto, poi un errore reggiano, Canella con un ace e Tallone a muro portano la Consar a +3 (8-5). Russo piazza l’ace del 10-6 e apre l’impressionante raffica di servizi vincenti – saranno 7 alla fine del secondo set – su cui la Conad alza bandiera bianca. È di Russo il punto che chiude il set.
La squadra reggiana prova a reagire nel terzo set, con coach Fanuli che schiera un sestetto con quattro cambi, con Partenio in regia e Stabrawa opposto, Sighinolfi al centro e Suraci in attacco. Il nuovo assetto sembra funzionare: la Conad vola sul 2-8 e poi allunga fino all’8-15, divario sancito da un muro di Sighinolfi. Ma sull’attacco di Copelli, Ravenna riaccende la luce: prima arriva un break di 5 punti con due ace di Guzzo e un muro di Zlatanov per il -2 (13-15), poi Feri a muro segna il -1 (16-17) e un errore ospite consegna la parità a quota 17. La parità resiste fino a quota 22, poi un errore della Conad e due ace di fila di Copelli chiudono set e partite.
«Dal punto di vista tecnico, il servizio questa sera è stato il fondamentale più importante», ha dichiarato coach Valentini al termine della partita. «Abbiamo fatto 15 ace: sono molto contento per questo dato, ma sono contento anche per il buon livello di gioco sviluppato dalla squadra fin dall’inizio. Dobbiamo rivedere qualcosa dell’inizio del terzo set, però i ragazzi hanno lavorato di squadra, hanno fatto bene nella correlazione muro-difesa e sono stati bravi a recuperare quello svantaggio».
Il tabellino
Ravenna-Reggio Emilia 3-0 (25-22, 25-10, 25-22)
Consar Ravenna: Russo 7, Guzzo 14, Canella 8, Copelli 10, Zlatanov 6, Tallone 10, Goi (lib.), Bertoncello, Feri 1. Ne: Selleri, Ekstrand, Grottoli, Pascucci (lib.). All.: Valentini.
Conad Reggio Emilia: Porro, Gasparini 6, Bonola 3, Barone 1, Gottardo 2, Guerrini 13, De Angelis (lib.), Signorini, Partenio 3, Stabrawa 2, Suraci 3, Sighinolfi 4. Ne: Zecca (lib.), Alberghini. All.: Fanuli.
Arbitri: Cruccolini di Perugia e Mesiano di Bologna.
Note
- Durata set: 28’, 22’, 30’, tot. 80’.
- Ravenna (15 bv, 10 bs, 7 muri, 7 errori, 41% attacco, 57% ricezione)
- Reggio Emilia (4 bv, 6 bs, 5 muri, 13 errori, 35% attacco, 30% ricezione)
- Spettatori: 623
- Mvp: Guzzo.