Il Faenza Calcio e la Virtus Faenza sono salve. A decretarlo sono state le due vittorie in trasferta ai playout: in Eccellenza, il Faenza Calcio ha vinto contro il Gambettola, mentre la Virtus ha mantenuto la Prima Categoria andando a vincere sul campo del Fly Sant’Antonio. Si sono sviluppate dunque in parallelo le strade delle due società che hanno concluso la seconda annata di collaborazione, fondata sul settore giovanile che conta, in forma aggregata, circa 800 ragazzi.
Il Faenza Calcio, guidato dal debuttante mister Nicola Cavina è riuscito a ottenere la permanenza nel campionato di Eccellenza: una vera impresa dopo un entusiasmante girone di ritorno con 26 punti conquistati, dopo un avvio sofferto e i soli 10 dell’andata, centrando la vittoria nel play-out a Gambettola (0-1 dopo essere stati per tutta la partita in inferiorità numerica). La Virtus Faenza, affidata a Gian Carlo Valente, ha mantenuto la Prima Categoria vincendo sul campo del Fly Sant’Antonio (0-1 ai supplementari con gol di Sartoni), un risultato raggiunto dopo una annata complicata.
Esprime la propria soddisfazione Juri Lucatini, un passato da giocatore biancoazzurro e poi da dirigente biancoverde, oggi direttore generale faentino: «Per tutto il gruppo di lavoro Faenza Virtus, inteso come dirigenza, staff tecnico e giocatori, il raggiungimento della doppia salvezza delle prime squadre di Faenza calcio e Virtus Faenza è sicuramente una grande soddisfazione. Abbiamo lavorato sodo tutto l’anno, siamo restati uniti nelle difficoltà, abbiamo perseverato e in silenzio non abbiamo mai mollato fino al traguardo finale. Nell’anno in cui la federazione ha deciso di rimuovere la regola dell’obbligo di schierare in formazione di partenza i giovani ci inorgoglisce il fatto che il risultato sia stato ottenuto con due gruppi molto giovani, come dimostrano le età medie delle due rose che per il Faenza è 22,9 e per la Virtus 23,2. Per la prossima stagione l’intenzione è confermare ed integrare le rose delle due squadre. Credo fortemente che i nostri siano due gruppi sani, con valori morali e tecnici importanti, che con i giusti innesti potranno regalare soddisfazioni nei prossimi rispettivi campionati».