Il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica di Forlì-Cesena si è riunito stamani, 28 agosto, e ha dato il via libera per disputare allo stadio Tullo Morgagni di Forlì il derby di Romagna tra Forlì e Ravenna, seconda giornata del campionato di calcio maschile di serie C, in programma alle 20.30 di lunedì 1 settembre (diretta tv anche su Raisport). La società di casa fa sapere che la Lega Pro che organizza il campionato darà l’ufficializzazione nella giornata di domani. Da un paio di giorni, però, era già noto dopo la dichiarazione pubblica del deputato Jacopo Morrone (Lega).
Per omologare l’impianto agli standard richiesti dalla terza serie sono stati necessari diversi lavori di adeguamento: il Forlì mancava dalla serie C dalla stagione 2016-2017. La società rende noto che le modalità di acquisto dei biglietti e i relativi prezzi verranno pubblicati solamente al termine del Gos, il gruppo coordinato dalla polizia di Stato che si occupa della sicurezza degli impianti e della gestione del flusso di spettatori, convocato oggi pomeriggio alle 16.
Il Ravenna arriverà al match dopo l’esordio vincente 3-2 in casa contro il Campobasso (qui il tabellino e qui le pagelle), il Forlì è reduce dal ko in Toscana 1-0 contro l’Arezzo, tra le formazioni più quotate del girone. Sarà il derby numero 101 in campionato.
Il primo derby della Ravegnana si giocò il 23 gennaio 1921, come ricostruisce il giornalista Massimo Montanari nel suo libro “Ravenna Calcio, una passione infinita”: 1-0 per il Ravenna. Il bilancio dei cento scontri disputati finora in campionato nella storia delle due società dice 40 vittorie per il Forlì, 33 per il Ravenna e 27 pareggi. In questo secolo il bilancio delle 18 partite (6 in C2 e il resto in D) è 8 vittorie del Ravenna, 6 del Forlì e 4 pareggi. Dal 2000 a oggi sul terreno forlivese si è giocato 9 volte e il Ravenna ne ha vinte due (l’ultima è il 2-1 del 16 aprile 2023). La sfida più recente risale a pochi mesi fa: il 23 marzo, proprio al Morgagni, i biancorossi primi superarono 3-2 i giallorossi secondi.
Tra le sfide degli ultimi venticinque anni ne vanno ricordate due per il peso specifico. Ravenna e Forlì si affrontarono nelle semifinali dei play-off della C2 2004-05 e furono gli ultimi derby nel calcio professionistico: 1-1 all’andata a Forlì, 3-1 a Ravenna al ritorno. I giallorossi poi superarono in finale la Cisco Lodigiani e andarono in C1. Quel Ravenna concluse l’annata con 31 partite consecutive senza sconfitte in campionato.
Nell’album dei ricordi del derby tra Ravenna e Forlì, per i tifosi ravennati meno giovani, c’è senza dubbio un gol di 37 anni fa. Al “Morgagni” il giallorosso Biagio Lombardi, oggi 67enne, infilò il portiere biancorosso Donato Luzi con un tiro da centrocampo fissando il risultato della partita sullo 0-2. Era il 7 febbraio 1988 (serie C2) ma di quel fulmine, considerato tra le reti più belle della storia ravennate, non sono rimasti reperti video o fotografici.
Se lo ricorda, però, ancora bene l’autore: «Nei giorni precedenti alla partita – spiegò il centrocampista qualche anno fa in una intervista al nostro giornale – mi dissero che Luzi aveva il vizietto di stare un po’ fuori dai pali. In quel momento vincevamo 1-0, un rinvio mi portò il pallone tra i piedi. Io non ci pensai due volte e tirai con tutta la mia forza. La sfera scavalcò il portiere e centrò proprio il “sette”, rendendo il gol ancora più bello».
La rete contribuì a interrompere il digiuno di vittorie giallorosse nel derby della Ravegnana che andava avanti da 25 anni (5-2 per la Sarom il 24 marzo 1963). «Era da un sacco di tempo che non vincevamo a Forlì, quella vittoria ci diede un’iniezione di fiducia nella lotta per la salvezza. Da lì ripartimmo di slancio, raggiungendo il traguardo senza affanni».