Le pagelle del Ravenna che ha battuto la Torres (qui formazioni e cronaca).
ANACOURA 7,5: sicuro nell’unica occasione in cui è stato impegnato nel primo tempo (facile), si supera due volte nella ripresa, la prima evitando il pareggio della Torres. Ancora una volta decisivo.
SCARINGI 6: scambia bene con Donati in fase offensiva, un paio di ingenuità difensive che potevano costare caro, ma fondamentalmente piuttosto sicuro.
ESPOSITO 6: fatica negli scontri aerei con Diakite, qualche rischio in fase di impostazione, una grande chiusura nell’uno conto uno. Meno dominante del solito, ma ancora una prova da difensore importante.
SOLINI 6: sempre attento, non si avventura in iniziative che non gli competono, continua a dare sicurezza al reparto.
DONATI 6,5: qualche inaspettata ingenuità difensiva (in un paio di occasioni si fa sorprendere all’interno), è molto intraprendente in fase offensiva, oltre che decisivo nell’azione del primo gol. Una sicurezza del Ravenna (momentaneamente) capolista (35′ st Corsinelli sv).
TENKORANG 6: si fa vedere come ai “vecchi” tempi in fase di inserimento, sfiora un gol (reclamando un fallo di mano) e si guadagna il rigore. In altre occasioni impreciso e sembra quasi non avere troppa forza nelle gambe (35′ st Di Marco sv).
LONARDI 6: molto prezioso in fase difensiva, un paio di sanguinose palle perse ma finalmente anche un paio di verticalizzazioni impotanti, l’ultima a Spini in occasione del 2-0 (40′ st Mandorlini sv).
ROSSETTI 6,5: lo speaker gli attribuisce il primo gol (che in realtà è un autogol) e se lo meriterebbe pure per il lavoro sporco e la concretezza. Arriva spesso al cross inserendosi negli spazi.
RRAPAJ 6,5: quando la squadra sembra un po’ troppo gigioneggiare, dà la scossa, da capitano, alzando il ritmo e portandosi dietro i compagni. Meno preciso del solito con la palla nei piedi, ma è una delle anime di questo Ravenna.
SPINI 7,5: il cross che porta all’autogol che sblocca la partita, l’assist a Luciani solo da spingere in porta per il 2-0 e il gol su rigore del 3-0. In mezzo, tante piccole giocate di qualità, che impreziosiscono una prestazione finalmente completa (29′ st ZAGRE 6: riparte in un paio di occasioni dando respiro alla manovra).
LUCIANI 6: in ombra fino al gol del 2-0 facile facile che chiude la partita e che ha il merito di costruire anche recuperando un pallone fondamentale sulla tre quarti (35′ st Okaka sv).



