Dopo il terremoto Rimini che ha portato l’aggancio in classifica all’Arezzo, il Ravenna torna in campo dopo appena tre giorni dall’agile vittoria contro l’Arzignano in Coppa Italia. I giallorossi sono partiti nel primo pomeriggio in direzione Pineto, dove domani (sabato 29 novembre alle ore 17.30), incontreranno la quarta forza del campionato. Sul pullman per l’Abruzzo è salito anche il neo-acquisto Nicolas Viola, convocato nonostante i soli due allenamenti con la squadra. “Viola sta abbastanza bene – afferma mister Marchionni in conferenza stampa -. È un ragazzo intelligente che si è tenuto in forma. È normale che quando ci si allena da soli è diverso, dato che la differenza la fa il lavoro giornaliero con il gruppo». Marchionni ha poi risposto alla domanda sulla collocazione in campo del fantasista ex Cagliari: «E’ riduttivo parlare della posizione in campo di Viola siccome fino a qualche mese fa giocava in Serie A. Può ricoprire tutti i ruoli con molta facilità. Si misurerà con una categoria per lui nuova, nella quale scendere con la testa giusta. Ho trovato un ragazzo motivato che sa di poter continuare qui il proprio percorso».
Senza l’infortunato Motti, lo squalificato Donati e dopo due pareggi consecutivi, il Ravenna incontrerà una delle squadre più in forma del campionato. Un Pineto reduce da sette risultati utili consecutivi e che vanta tra le proprie fila uno dei giocatori più interessanti del girone, nonchè l’attuale capocannoniere: il classe 2000 Giovanni Bruzzaniti. L’ex esterno del Crotone ha già realizzato 7 gol (uno in più se si conta quello contro il Rimini) conditi da 7 assist, lasciando il segno in 13 delle 15 gare di campionato giocate fino a questo momento. A difendere la porta degli abruzzesi c’è l’esperto Alessandro Tonti, portiere di livello per la Serie C, che ha disputato 13 gare con il Ravenna nella stagione 2020-21. Altra vecchia conoscenza della zona è l’allenatore Ivan Tisci, che tra il 2012 e il 2016 ha chiuso la carriera da giocatore in Promozione con le maglie di Fosso Ghiaia e Cervia, prima di diventare direttore sportivo di quest’ultima. Tisci è anche conosciuto tristemente alle cronache per il coinvolgimento nello scandalo calcioscommesse del 2011, dal quale è stato sanzionato con una squalifica di 1 anno. Marchionni ha elogiato la formazione di Tisci, riconoscendo la difficoltà della partita: «Il Pineto è una squadra che gioca a calcio con giocatori forti che giocano bene insieme. Hanno un allenatore molto bravo che sa farli girare nel modo giusto. Il Ravenna deve pensare più a se stessa, con la consapevolezza che il percorso fatto è importante ma ci vuole continuità».
Marchionni è molto soddisfatto della propria rosa, diventata decisamente affollata dopo l’arrivo di Viola: «Io non cambierei nulla della mia squadra ma spetta alla società pensare ad eventuali partenze. Ho la fortuna di allenare ragazzi straordinari, ma se la società penserà a cambiamenti si valuteranno. Sono sempre favorevole alle migliorie anche se è dura migliorare una rosa di questo tipo. Penso che il mercato di gennaio debba esser fatto considerando l’equilibrio del gruppo, e la società dovrà esser brava a farlo con la consapevolezza che bisogna metter dentro una persona che sia prima uomo e poi calciatore».
A causa dell’esclusione del Rimini maturata in settimana, il Ravenna si trova in testa alla classifica alla pari dell’Arezzo, a cui sono stati tolti i 3 punti guadagnati al Romeo Neri. La squadra del patron Cipriani andrà sul difficile campo del Pineto non più nei panni dell’inseguitrice, nonostante i toscani (impegnati nel derby con il Livorno) abbiano una partita in meno rispetto ai giallorossi. «Un minimo di vantaggio per noi si è creato da questa situazione – ammette Marchionni -. Mi dispiace molto per quello che stanno passando i ragazzi del Rimini, lo staff e il settore giovanile. Questo ci può dare un vantaggio momentaneo, colmabile però dagli avversari il 21 dicembre quando noi riposeremo. Si faranno i conti dopo quella giornata».



