A gestirla la società del Caffè della Rotonda di Milano Marittima
Non mancano le polemiche: «Solo divertimento nei siti comunali?»
L’inaugurazione è prevista già in dicembre e a gestirlo sarà la società del Caffè della Rotonda di Milano Marittima che si è aggiudicata il bando pubblico del Comune (a cui partecipò con altri due concorrenti) a inizio 2014 grazie a un rialzo del 25 percento rispetto ai 10mila euro di base d’asta e a un progetto ibrido. La rinnovata pescheria infatti venderà prodotti tipici e servirà piatti realizzati con materie prime a chilometri zero, ma proporrà anche un vasto programma culturale con esposizioni artistiche, incontri letterari, musica dal vivo e retrospettive cinematografiche.
I nuovi gestori tramite il bando hanno ottenuto la pescheria in concessione per 15 anni con canone calmierato e l’obbligo di mantenere aperto il locale tutto l’anno. Fino al 2014 l’edificio, che non è più utilizzato come pescheria da circa vent’anni, ha ospitato mostre d’arte realizzate dal Comune di Cervia.
Come capita spesso in questi casi, il dibattito è stato caldo in città e Paolo Savelli, candidato a sindaco del centrodestra alle ultime elezioni (che hanno proclamato invece, come noto, sindaco Luca Coffari del Pd, che da assessore aveva messo la sua firma al progetto) sottolinea come il Comune di Cervia stia proseguendo sulla linea di trasformare immobili pubblici in locali per il divertimento (il riferimento è anche alla prosciutteria di pesce al posto del barbiere sotto il Municipio e al “vini e tapas” che ha sostituito la pesceria Muschin). Savelli ricorda poi come in questo modo saranno tre i locali con destinazione commerciale del tutto simile nella piazzetta delle Erbe e che all’interno del quadrilatero ce ne sono altri 5-6: «Non vorrei che si arrivasse a una saturazione…».