mercoledì
10 Settembre 2025
Faenza

Torna Urban Fair: la tre giorni di sport, musica e cultura che accorcia le distanze tra giovani e istituzioni

Il programma è stato pensato e promosso dai ragazzi dell'Unione e rivolto a un pubblico di coetanei. Grande attesa per il concerto di Fasma

Condividi

Il percorso triennale di Urban Fair (acronimo di Festival, Arte, Immagine e Rumore, quello dei giovani desiderosi di fare sentire la propria voce) torna a Faenza per la terza tappa. Il progetto, promosso dall’Unione della Romagna Faentina e realizzato con il contributo della Regione, nasce per costruire un ambiente condiviso attraverso linguaggi multiculturali e creativi, dove i più giovani possano contribuire con idee e progettualità al dialogo con le istituzioni.

Il programma spazierà tra musica, cultura, sport, food e sociale ed è stato progettato e promosso da un team di venti giovani tra i 18 e 25 anni, in collaborazione con l’amministrazione comunale e il Servizio Politiche Giovanili.
Si parte venerdì 12 settembre nell’ex complesso dei Salesiani. La giornata sarà interamente dedicata alla musica elettronica, con Dj del territorio a partire dalle 20 e fino a notte inoltrata. Alle 18 è previsto un talk con produttori romagnoli di musica, alla scoperta del panorama locale.

Sabato 13, sempre nell’ex complesso dei Salesiani, dalle 14.30 alle 18.30 si svolgerà il torneo di basket, accompagnato dai dj set rap, e dal talk della “Giornata Tipo” di Don Burgio. La serata proseguirà con le esibizioni di rapper locali alle 19.30, il Contest di Freestyle dalle 20.30, e dalle 22.30 fino a tarda notte con il live Diss Gacha.

Gran finale domenica 14, con partenza dalle 9.30 per i tornei di pallavolo e calcio, accompagnati per tutta la giornata da dj set. Dalle 14.30 apertura del Mercatino urbano che comprende anche mostra del Gruppo Fotografia “Aula 21”. A seguire performance di breakdance e live writing/graffiti.
Nel tardo pomeriggio, dalle 19.30, ci sarà il talk con Marco Evangelisti e saliranno sul palco i giovani artisti locali, seguiti dalle animazioni del gruppo Flower e del dj bresciano Battart a partire dalle 21. La chiusura del festival sarà affidata all’attesissimo live di Fasma, doppiamente partecipe al festival di Sanremo negli anni scorsi, dalle 22.30 fino a notte inoltrata.

«L’Urban Fair – spiega l’assessore con delega al Welfare Davide Agresti – vuol essere molto più di un festival. Da quasi un anno lavoriamo a questo progetto a stretto contatto con i giovani, arrivando a costruire l’iniziativa mattone dopo mattone. Proprio ai giovani loro abbiamo voluto lasciare carta bianca, facendone decidere i contenuti, le modalità e i dettagli organizzativi dell’evento; il nostro compito è invece stato quello di supportarli nelle fasi di realizzazione della costruzione del progetto proprio e questo perché volevamo fossero loro a creare sia il contenitore che i contenuti, in piena autonomia».

Condividi
CASA PREMIUM

Spazio agli architetti

Le sette porte storiche di Ravenna come “accessi turistici privilegiati”

Lo studio Denara tra i vincitrici di un concorso internazionale promosso dalla Uia

Riviste Reclam

Vedi tutte le riviste ->

Chiudi