Nave Micoperi attaccata dai pirati nel golfo del Messico: ferito tecnico ravennate Seguici su Telegram e resta aggiornato Il 42enne Andrea Di Palma colpito da due pallottole alla gamba. Picchiato un collega. Malviventi respinti Una nave della Micoperi è stata attaccata nella notte tra l’11 e il 12 novembre da un gruppo di pirati nel golfo del Messico. Lo riferiscono fonti della Farnesina. L’unità di crisi del ministero degli Esteri «segue con la massima attenzione e in raccordo con l’ambasciata d’Italia a Città del Messico». Secondo quanto si apprende, ci sarebbero dei marittimi italiani rimasti feriti nell’assalto. Non sono in pericolo di vita Si tratta della nave Remas di proprietà della Micoperi, azienda con base a Ravenna che rappresenta uno dei maggiori contractor dell’industria offshore. Lo conferma la stessa azienda contattata dall’Ansa. Sono due i marittimi italiani rimasti feriti durante l’attacco pirata alla nave Remas nel Golfo del Messico. Uno dei due feriti, Andrea Di Palma, è un tecnico 42enne ravennate. Era partito il 15 novembre scorso per il Messico : due le pallottole che lo hanno raggiungo alle gambe. L’altro ferito è il collega Vincenzo Grosso, picchiato dai banditi che sono saliti a bordo. Particolarmente drammatico l’audio pubblicato da Repubblica con il racconto del primo ufficiale Alessandro Fiorenza che ha soccordo Di Palma: «Mi sono trovato cosparso di sangue che non era il mio». Non trovando bende Fiorenza ha fermato l’emorragia «con i fili del caricabatterie, ho cercato ghiaccio in cucina per metterlo sulle ferite, gli ho detto: “Non preoccuparti, ti hanno preso sulle gambe’. Mentre ero in cucina i pirati passavano dietro di me, non mi hanno fatto nulla, forse hanno capito che stavo soccorrendo un ferito». L’equipaggio ha respinto l’assalto. Sono nove in totale i marittimi italiani a bordo. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... La città celebra i sessant'anni dalla rinascita del palio del Niballo A San Bartolo frana l'argine del Ronco opposto a quello della Ravegnana già chiusa Cresce l'utile della Cassa: nei primi sei mesi del 2019 si assesta a 11,39 mln Seguici su Telegram e resta aggiornato