Dal diario di un ateo razionalista del Pd Seguici su Telegram e resta aggiornato “E così anche il Sindaco è diventato credente. Ohi, son poi cose personali, cosa vuoi mai dire? E poi ci son casi ben più illustri, tipo Tony Blair. Non che anche senza Matteucci si sentisse la mancanza di cattolici nel Pd da queste parti, ci son già il capogruppo, il presidente della Sapir, il vicepresidente della Provincia, la presidente del consiglio comunale, l’assessore alle attività produttive, il presidente della Camera di commercio, tanto per dirne qualcuno. Comunque sia, qualche sospetto l’avevo avuto quella volta che si è appeso in ufficio quell’enorme crocefisso proprio quando la Ue diceva di togliere i simboli religiosi dai luoghi pubblici. E poi l’aveva anche detto, al primo consiglio comunale, poche settimane fa: “Nereo, io son cattolico quanto te”. Solo che Nereo Foschini è un cattolico di Cl. Ohi, sindaco, passi per il cattolico, però, magari, vedi di non esagerae, che un conto è essere cattolici quanto la Bindi, un altro quanto Formigoni…” Giugno 2011, dal diario di un laico ateo razionalista iscritto al Pd. Total0 0 0 0 Seguici su Telegram e resta aggiornato leggi gli altri Bomboloni