A proposito di scuola e risorse, non c’è solo la mensa Seguici su Telegram e resta aggiornato Certo, far pagare alle famiglie il servizio mensa che comprende il pasto e la sorveglianza (nei contratti di materne ed elementari è incluso, alle medie no) può anche scandalizzare, come è il caso di Alberto Ancarani alla media Don Minzoni che interviene peraltro tre anni dopo l‘introduzione del meccanismo. Ma forse ci sarebbe più da scandalizzarsi sul fatto, per esempio, che proprio in quella stessa scuola, ma non sarà certo l’unica, siano venuti meno negli ultimi anni o non siano mai stati attivati, pur essendo stati immaginati, i “potenziamenti” linguistici, siano “scomparsi” laboratori trasformati in normali aule, siano state messe a pagamento attività fino all’anno scorso gratuite “a causa della progressiva riduzione di fondi”, come scrive la scuola ai genitori. Il tutto naturalmente nonostante il contributo “volontario” delle famiglie versato a ogni inizio anno scolastico insieme all’assicurazione. Ecco, curioso che tutto questo invece non abbia suscitato alcun interesse, nemmeno nelle famiglie. Total0 0 0 0 Seguici su Telegram e resta aggiornato leggi gli altri Bomboloni