In via provvisoria ricollocazione dei vasi attuali e installazione di 30 nuovi. Per il futuro montaggio dei fittoni a scomparsa
Sulla scorta di direttive arrivate dal ministero dell’Interno nell’ambito delle misure di prevenzione anti terrorismo contro il rischio di attentati con veicoli lanciati sulla folla, cominciano il 7 settembre i lavori per l’installazione di fioriere a protezione degli accessi al centro storico di Ravenna. Le opere decise dal comitato provinciale per la sicurezza e l’ordine pubblico si concluderanno entro la settimana. Si provvederà in parte a una ricollocazione delle attuali fioriere e in parte alla installazione di 30 nuove, costituite da manufatti in cemento di forma circolare.
L’intervento riguarderà dodici accessi al centro: Porta Adriana accesso a via Cavour; viale Francesco Baracca accesso a piazzetta Ghandi; via di Roma accesso a via Diaz; piazza Garibaldi accesso a piazza del Popolo; via Ponte Marino accesso a via IV Novembre; via Galla Placidia accesso a via San Vitale; piazza Garibaldi accesso a piazzetta Einaudi; via Ponte Marino accesso a via Gabbiani; via Ponte Marino accesso a via Salara; via Canneti accesso a piazza Arcivescovado; piazza Arcivescovado, via Guerrini accesso a via Raul Gardini.
Come chiarito nei giorni scorsi dal sindaco Michele de Pascale e dal vicesindaco con delega alla Sicurezza Eugenio Fusignani, l’intenzione è quella di dare attuazione a un piano di protezione generale degli accessi al centro storico, che allo stesso momento ne razionalizzi e migliori la fruibilità. Tale piano prevede l’utilizzo degli strumenti tecnologici più efficaci e meno impattanti, come ad esempio i cosiddetti “pilomat”. In una prima fase, stanti i tempi tecnici necessari per l’installazione di questi strumenti, vengono impiegate da subito soluzioni esteticamente meno efficaci, privilegiando, tra gusto estetico e protezione, quest’ultimo aspetto.