Rintracciato in un appartamento dove non risultava residente: indossava i vestiti descritti dai testimoni della rapina
Secondo quanto riferito dalla questura, l’uomo al momento dell’irruzione nell’appartamento vestiva degli abiti compatibili con quelli descritti dai testimoni della rapina. Il fermo infatti si basa sulle informazioni raccolte dalla polizia municipale nei primi momenti successivi alla rapina: alcuni cittadini presenti all’accaduto hanno fornito preziose e dettagliate informazioni sull’autore del reato. Sono stati subito coinvolti anche i poliziotti del commissariato di Lugo e della squadra mobile di Ravenna.
Da segnalazioni pervenute alle forze dell’ordine e di polizia, gli investigatori hanno accertato che, nei giorni scorsi era stato notato un giovane corrispondente alle descrizioni, girovagare in compagnia di una donna per le vie adiacenti a quella dove è accaduto il fatto. Le indagini hanno permesso di individuare un’abitazione condominiale dove sono stati visti più volte entrare ed uscire una donna ed un extracomunitario corrispondente alle descrizioni anche se dalle verifiche effettuate non risultavano persone straniere residenti. Localizzato l’appartamento sospetto, alle 21 di ieri è scattato il blitz, i poliziotti hanno fatto irruzione nell’abitazione sorprendendo al suo interno uno straniero e una donna.