Il responsabile un 39enne con molti precedenti e ricercato in tutta Italia. Le raccomandazioni dell’arma per gli acquisti in rete
Dopo alcuni giorni di vana attesa, la donna ha quindi cercato di ricontattare il venditore, che non ha però più risposto né al telefono né alle mail A quel punto, la 45enne si è rivolta alla stazione dei Carabinieri di Faenza Borgo Urbecco per la denuncia. I militari, dopo aver esaminato le coordinate bancarie e i tabulati telefonici, sono riusciti a risalire a un 39enne rumeno ricercato in tutta Italia e che ha precedenti specifici e addirittura era stato arrestato nel 2014 a Milano durante un’indagine che aveva sgomitato un’organizzazione internazionale dedita alle truffe on line.
I carabinieri rinnovano la raccomandazione, per evitare di cadere in questo genere di truffe, di acquistare solo su siti di e-commerce ufficiali o certificati. Inoltre, prima di versare somme di denaro è opportuno verfificare sempre l’affidabilità del venditore proponendo lo scambio a mano per appurarne la buone fede e verificare le caratteristiche di ciò che si acquista.