Alcuni manifesti della campagna antiabortista promossa dalle associazione prolife, affissi sulle plance pubbliche di Ravenna in via Faentina, via Zalamella e via Santi Baldini, sono stati strappati. I promotori della campagna parlano di «ignobile gesto» e hanno presentato una denuncia-querela contro ignoti per danneggiamento aggravato: «Si stanno valutando le azioni legali più opportune nei confronti di coloro che hanno alimentato un clima di ideologica violenza anche tramite dichiarazioni pubbliche che potrebbero avere istigato i vandali».
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