Radicalizzazione islamica, espulso un 42enne considerato un pericolo per la società Seguici su Telegram e resta aggiornato Aveva manifestato atteggiamenti “di forte rancore e disagio rispetto al contesto socio culturale occidentale” La polizia ha dato esecuzione all’espulsione di un 42enne marocchino per motivi di “pericolosità sociale”. Fermato lo scorso 5 ottobre, sulla base di un’indagine della Digos è stato considerato come un cosiddetto “profilo critico”. Il musulmano, infatti, secondo la polizia si stava radicalizzando, manifestando – scrivono dalla questura – “atteggiamenti di forte rancore e disagio rispetto al contesto socio culturale occidentale”. Dagli accertamenti effettuati è emerso che il 42enne, non in regola con le norme sul soggiorno e con precedenti di polizia per detenzione abusiva di armi, era presente in provincia da qualche anno. Ulteriori e approfondite indagini hanno effettivamente consentito di comprendere come quest’ultimo “avesse avviato un proprio percorso di auto radicalizzazione, caratterizzato da elementi volti a contrapporsi alla vita sociale quotidiana”. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Caso Poggiali, la Cassazione rinvia il verdetto per la complessità del ricorso La proposta di Lpr: «Cani antidroga in servizio per la polizia municipale» Aggredisce la madre che lo rimprovera per la dipendenza dal gioco: 31enne arrestato Seguici su Telegram e resta aggiornato