La mostra mercato avrà come protagoniste le rose ma sono tantissime le piante che gli appassionati potranno acquistare
Regine della mostra mercato saranno le rose, presenti in tantissime varietà, da giardino e rampicanti, rare e antiche come la Variegata di Bologna risalente al 1900, con accese striature porpora su un fondo bianco crema, o la profumatissima rosa inglese Gertrude Jekyll, e ancora quelle di nuova produzione come “Anna Molinari” dedicata alla stilista di Blumarine o la “New Immagine”, dalle sfumature violette. Si troveranno anche le profumatissime Peonie, ovvero le rose senza spine, già in fiore. Altra novità di quest’anno è il Delphinium, pianta erbacea ramificata, originaria dell’Asia, con più rami e fiori dal raro colore blu elettrico.
Sarà possibile acquistare gigli, fresie, tulipani e primule, solo per citarne alcune, ma anche piante da interni, da giardino e da frutto e alcune rarità da non perdere. Dalla Sicilia arriveranno le piante di limone e arancio, dalla Toscana azalee e rododendri fioriti e di varie grandezze, e, ancora, cicas e bouganville. Troverete anche la surfinea night sky, l’ibrido di petunia dal colore unico che ricorda un cielo stellato, l’ aloe vera, gerani e petunie, le amatissime orchidee, le campanule e la “barba di Giove” particolarissime fioriture a cascata da appendere ed addobbare balconi e terrazzi.
Oltre alle piante grasse, rare e da collezioni da quest’anno, per la prima volta in Italia, si potranno acquistare i Kokedama: un particolare tipo di bonsai senza vaso utilizzati per arredare con gusto e arte gli interni e gli esterni delle abitazioni. Le piccole creazione verdi e sferiche rimandano alla tradizione giapponese. Il termine kokedama, infatti, affonda le sue origini in due ideogrammi: koke che nella cultura giapponese significa “muschio” e dama che significa “perla” o “sfera”. Anche quest’anno la manifestazione dedica un’attenzione agli appassionati dal pollice verde e della cucina bio. Potranno essere acquistati terricci e humus bio, per arricchire il proprio giardino, erbe aromatiche da utilizzare in cucina per preparare gustose pietanze green style: dal rosmarino al basilico, dal timo al coriandolo, passando per la salvia, la santoreggia e le tantissime varietà di menta, pomodori, insalate, fagiolini, fragole ribes, more.
Per l’occasione, alcuni luoghi storici osserveranno aperture straordinarie e ingressi agevolati. La Cripta Rasponi e i Giardini Pensili del Palazzo della Provincia- Piazza San Francesco: sabato 20 e domenica 21, in occasione di Ravenna In Fiore saranno visitabili dalle 10 alle ore 18.30. Biglietto agevolato: 2 euro
A Palazzo Rasponi delle Teste ci sarà invece la mostra d’architettura Rebus, un percorso formativo e laboratorio sperimentali avviati nel 2015 dalla Regione Emilia-Romagna sul tema dei cambiamenti climatici per rendere le città “a prova di clima” con la riduzione dei fattori negativi per la qualità della vita, salute e sicurezza delle persone, confort nelle case e negli ambienti di lavoro. Rebus ha coinvolto anche Ravenna e in particolare la Darsena, area in cui l’approccio è necessariamente multidisciplinare (architettonico, urbanistico, paesaggistico, ingegneristico, ecc.) Bar e ristoranti della piazza prepareranno menù a tema in occasione della manifestazione