Il piano regionale risponde alle nuove indicazioni dell’Oms e sarà diversificato per province. Si partirà dal personale sanitario e i loro contatti
«Faremo molti più test su tutti i cittadini – ha spiegato Venturi – e partiremo da i dipendenti del Servizio sanitario regionale e dagli operatori sanitari del privato convenzionato, per ricercare persone contagiate asintomatiche, ed estendere la ricerca anche tra i loro contatti». Il Piano, diversificato per province, verrà presentato al presidente Stefano Bonaccini già domani. Il commissario ha fatto sapere che con le nuove metodiche di diagnosi rapida è possibile fare molti più tamponi.