Sul quotidiano La Repubblica la mappa del rischio in Italia incrociando due documenti ufficiali
Il quotidiano diretto da Maurizio Molinari sintetizza due documenti ufficiali sui tavoli del Governo e del Comitato tecnico scientifico. Il primo è il testo che disegna 4 scenari di rischio in base ai quali i tecnici suggeriscono le misure da prendere. «L’ultimo scenario, il più grave, – si legge nell’articolo firmato da Michele Bocci – si ha appunto quando Rt è stabilmente sopra 1,5 e un’altra serie di parametri, come il testing, la gravità dei casi, la pressione sui servizi assistenziali, non vanno bene. In questo caso, la misura è una sola: lockdown». Questo dato va incrociato con il monitoraggio settimanale dell’Istituto superiore di sanità (Iss): l’ultimo risale al 30 ottobre e si riferisce alla settimana tra il 19 e il 25 e nei giorni successivi la situazione non è migliorata.
Vale la pena fare chiarezza su cosa sia Rt e in cosa sia diverso da R0 (da leggere “erre con ti” e “erre con zero”). Riportiamo la spiegazione dal sito dell’Iss. Il numero di riproduzione di una malattia infettiva (R0) è il numero medio di infezioni trasmesse da ogni individuo infetto ad inizio epidemia, in una fase in cui normalmente non sono effettuati specifici interventi (farmacologici e no) per il controllo del fenomeno infettivo. R0 rappresenta quindi il potenziale di trasmissione, o trasmissibilità, di una malattia infettiva non controllata. Tale valore R0 è funzione della probabilità di trasmissione per singolo contatto tra una persona infetta ed una suscettibile, del numero dei contatti della persona infetta e della durata dell’infettività. La definizione del numero di riproduzione netto (Rt) è equivalente a quella di R0, con la differenza che Rt viene calcolato nel corso del tempo. Rt permette ad esempio di monitorare l’efficacia degli interventi nel corso di un’epidemia. R0 e Rt possono essere calcolati su base statistica a partire da una curva di incidenza di casi giornalieri (il numero di nuovi casi, giorno per giorno). Per calcolare R0 o Rt non è necessario conoscere il numero totale di nuove infezioni giornaliere.
Nel pieno del lockdown primaverile, il ravennate Andrea Casadio – medico, giornalista ed ex ricercatore alla Columbia University – provò a spiegare questi concetti (Rt, R0, immunità di gregge…) indossando un camice bianco per girare alcuni video-tutorial pubblicati su Facebook. Ne trovate uno qui sotto dove si parla di Rt e R0.