Fusignani inquadra l’attività della polizia locale nel weekend, con la regia della prefettura. «In caso di atti di vandalismo è giusto che i responsabili paghino, o i loro genitori se minorenni»
Fusignani sottolinea che queste verifiche non hanno alcuno scopo punitivo, ma vengono effettuate con la sola e unica intenzione di garantire la serenità e la sicurezza, personale e sanitaria.
È stata emanata la consueta ordinanza anti vetro e anti alcol, che sarà in vigore in tutti i lidi dalle 20 di sabato 14 alle 5 di lunedì 16 agosto e che prevede il divieto di vendita (per i titolari di pubblici esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, di attività di somministrazione di alimenti e bevande temporanea, di attività artigianali operanti nel settore alimentare, di circoli privati, di stabilimenti balneari, nonché di attività di commercio su area pubblica) e consumo di bevande alcoliche e superalcoliche in qualsiasi contenitore e di bevande e alimenti forniti in bottiglie di vetro, lattine e altri contenitori atti ad offendere. Sono esclusi da tale divieto il servizio di somministrazione e il consumo al tavolo, negli spazi specifici organizzati per l’attività di somministrazione/ristorazione.
Infine il vicesindaco si sofferma sui recenti episodi che in tutto il Paese e anche a Ravenna hanno visto ragazzi molto giovani compiere atti di vandalismo: «Condivido il principio enunciato dal prefetto Caterino che nel caso di individuazione dei responsabili si possa e si debba dar luogo all’esercizio dell’azione di risarcimento danni da parte dei privati e dei soggetti pubblici proprietari dei beni danneggiati, tra i quali il Comune stesso, rivalendosi sui genitori nel caso in cui i danni al patrimonio pubblico vengano provocati da gruppi di minorenni».