L’assessora: «Gesto inqualificabile. Quella seduta è il simbolo di una generazione»
L’iniziativa era stata realizzata nell’ambito della Giornata nazionale dei nonni, voluta da Papa Francesco poi raccolta, a Faenza, dall’Anla, l’associazione lavoratori anziani, che ne aveva curato la realizzazione e l’installazione.
Dopo l’episodio vandalico, avvenuto nel fine settimana, per conto dell’amministrazione comunale, interviene l’assessora Martina Laghi, già presente all’inaugurazione. «Sono molto rammaricata -sottolinea – per l’inqualificabile gesto. Quella panchina non è una seduta anonima ma il simbolo di una generazione, quella dei nostri anziani, a cui è dedicata, e parte fondamentale nella nostra comunità. Saputo dell’atto vandalico ho contattato Francesca Goni, fiduciaria dell’Anla, per programmare al più presto la pulizia della panchina».